La notizia che alcuni cittadini di Sciacca hanno interessato, nientepopodimeno che, il Gabibbo per evidenziare il disagio e la protesta di essere chiamati in causa da avvisi d’accertamento ICI palesemente errati è di quelle che colpiscono l’immaginario collettivo.
Noi de L’ALTRASCIACCA ci siamo chiesti: ” E’ mai possibile che per tali episodi il cittadino, per far valere le sue ragioni, debba rivolgersi ad un tal personaggio ?”
La risposta è No !!!
Gli effetti benefici che l’omino Rosso ha prodotto in tutti questi anni, nei confronti di un malcostume tutto italiano di non rispetto dei contribuenti, è ormai consolidato e non è nostra intenzione sottovalutarlo, anzi…
La ragione per cui diciamo No, è un’altra. Esiste dall’anno 2000 una Legge, la n. 212, chiamata “STATUTO DEL CONTRIBUENTE” in cui al suo Art. 13 istituisce una figura, diciamo cosi, di GABIBBO Istituzionale, cioè IL GARANTE DEL CONTRIBUENTE.
IL GARANTE DEL CONTRIBUENTE ha il compito di verificare , attraverso accessi agli uffici ed esame della documentazione, le irregolarità, le scorrettezze e le disfunzioni dell’attività fiscale segnalate dai contribuenti.
In particolare il Garante, deve garantire la concreta attuazione di quanto stabilito nello statuto dei diritti del contribuente come:
- Sollecitare gli Uffici a esercitare il potere di autotutela per l’annullamento e la rettifica dei provvedimenti fiscali d’accertamento e di riscossione;
- Vigilare sul corretto svolgimento delle verifiche fiscali;
- Verificare la chiara e tempestiva informazione circa i provvedimenti fiscali, la modulistica, gli adempimenti e le istruzioni operative;
- Accertare la qualità dei servizi di assistenza e informazione, verificando, per esempio l’agibilità dei locali aperti al pubblico.
IL GARANTE DEL CONTRIBUENTE è stato istituito in tutta Italia. In Sicilia la sede è:
Piazza Farina – Salita Intendenza, 1 – 90133 – PALERMO
TEL. 091/588317 – E-MAIL:dr.sicilia.garante@agenziaentrate.it