In data 13-06-07 su www.Rmk.it si leggeva:
‘Piomba come un macigno sui festeggiamenti programmati per l’inaugurazione dell’auditorium della Marchesa la protesta annunciata da Totò Allegro. “Non è stato realizzato lo scivolo per disabili che colleghi la platea con il palcoscenico”, accusa Allegro. I tecnici oggi fanno notare che il progetto originario non lo prevedeva, che sono state realizzate rampe di accesso per disabili tali da consentire la fruizione degli spazi interni dell’edificio in questione, ma non quanto sottolineato da Allegro. L’ufficio tecnico si impegna a rivedere il progetto per fare quanto evidenziato da Allegro, il quale in ogni caso non si dice soddisfatto. Il consigliere Mario Lazzano, chiamato in causa direttamente, ferme restando le cose denunciate, formula un appello a Totò Allegro. Sulla questione nella tarda mattinata è intervenuto l’assessore alla pubblica istruzione Maurizio Pace: “Totò Allegro ha ragione a denunciare quanto ha denunciato, ho già parlato con lui, mi sono impegnato personalmente a colmare la lacuna lamentata della mancata realizzazione di una rampa di accesso al palcoscenico, e annuncio tempi velocissimi, a costo, se mancassero i fondi, di impegnare la mia indennità mensile di assessore”. Parole che potrebbero scrivere la parola fine sull’annunciata protesta di Allegro.’
….qualche mese dopo(1-11-07) su La sicilia:
‘Soddisfazione hanno espresso i consiglieri provinciali Simone Di Paola e Mario Lazzano, che grazie a una serie di emendamenti, sono riusciti a far finanziare diversi interventi per l’interland saccense. «In particolare si tratta dei 200 mila euro per interventi al teatro della Marchesa di Sciacca, prossimo ormai alla riapertura dopo decenni di chiusura – dice Mario Lazzano – due milioni di euro per la costruzione dell’Itc Arena di Sciacca, il completamento dello scientifico Fermi, un milione e mezzo per la manutenzione delle scuole e un altro milione di euro per gli artigiani. Duecentomila euro, serviranno per l’Auditorium dell’Istituto agrario, per la sorveglianza e l’abbattimento delle barriere architettoniche».’
“L’altrasciacca” ha messo a confronto la nostra città con altre realtà siciliane in fatto di teatri. Si è potuto constatare che ci sono numerose cittadine, meno popolate della nostra, che hanno a disposizione delle strutture molto più che consone all’allestimento teatrale e a tutte le esibizioni che richiedano uno spazio del genere.
Lo scorso mese si è tornati a parlare del teatro Samonà, in merito al fatto che, a quanto pare, nel mese di maggio del 2008(?), inizieranno i lavori di completamento. Accanto a questa maestosa costruzione, vi è una struttura un pò più piccola che a quanto pare è stata ultimata, ed è appunto l’Auditorium alla Marchesa. Come riportato dagli articoli sopra, sembrerebbe che sia tutto pronto per ultimare i lavori. Ma perchè non si è saputo più nulla? Vi è una gara d’appalto in corso per questi lavori o no? C’è la speranza che non solo la scuola, in cui è inserita la struttura, ne possa usufruire?
Insomma “L’altrasciacca”, si chiede: in attesa del grande “Samonà” perchè chi di dovere non si è mobilitato nel completamento di questa struttura più piccola che potrebbe essere il posto più adatto nel periodo invernale e primaverile all’allestimento di vari spettacoli, e perchè no, avere un suo proprio cartellone? Ricordiamo, infatti, che durante l’inverno, non sono pochi i saccensi, che amanti delle arti drammatiche, si spingono a Palermo, ad Agrigento, o a Sambuca per assistere ad uno spettacolo teatrale.