Ritorniamo a parlare di quella famosa scalinata che collega la piazza Angelo Scandaliato alla zona della Marina.
Il 20 Febbraio scorso avevamo indirizzato una lettera al sindaco con cui chiedevamo:
– spiegazioni a proposito del suo attuale stato di degrado.
– il perchè la scalinata non fosse stata ancora riqualificata visto che ciò era previsto nel progetto che riguardava il rifacimento delle piazze Angelo Scandaliato e Mariano Rossi, consegnate circa tre anni fa.
– quali fossero gli impedimenti e le motivazioni di un tale ritardo.
Le risposte sono state queste:
La scalinata è stata ripulita un pò ed è stata eliminata una buona parte di erbacce. Ottima cosa ma le risposte che ci aspettavamo erano diverse.
Nel frattempo, anche qualcun’altro, ha posto le stesse nostre domande all’amministrazione comunale, prendendo spunto dal nostro intervento…
Il 21 Febbraio da un’articolo su LA SICILIA:
Il 4 Marzo da AGRIGENTONOTIZIE.IT:
Il consigliere provinciale Simone Di Paola sostiene la recente presa di posizione assunta nei giorni precedenti dall’Associazione culturale “L’altra Sciacca”, in merito al progetto di riqualificazione della scalinata sottostante la piazza Angelo Scandaliato, relativa alla urgente ed improrogabile questione sulla individuazione di tempi e modi certi attraverso cui intervenire su di uno dei siti più belli e suggestivi della città.
Di Paola, come ha fatto l’associazione e come aveva fatto il consigliere comunale Filippo Bellanca, ha chiesto al sindaco di sapere che fine hanno fatto tali somme e quando inizieranno i lavori di restauro della scalinata.
Di Paola chiede informalmente la convocazione di un tavolo di confronto al fine di chiarire i termini della vicenda e dare un impulso deciso alla restituzione della scalinata, ritenuta una delle più belle e importanti del patrimonio artistico e culturale cittadino.
Giuseppe Recca
A questo punto, aspettando la giusta risposta ai nostri quesiti, ce la riguardiamo ancora una volta in tutto il suo “splendore” che, purtroppo, di turistico ha ben poco:
Credo che Sciacca e i Saccensi non possano più tollerare questo stato di degrado. Finalmente le acque in tal senso sembrano smuoversi un pò e si deve persistere fino alla risoluzione del problema. Con gli interventi necessari di sistemazione, con degli scorrimano di legno, con delle piastrelle di ceramica adatte, queste due scalinate (insieme con quella che porta alla Lega Navale) possono diventare uno dei fiori all’occhiello della nostra città.
Che dire..avete svolto un ottimo lavoro, la nebbia si fa meno fitta man mano che i problemi vengono portati alla luce..alla fine qualcuno deve pur accorgersene..poi se ci mettiamo il fatto che siamo in campagna elettorale…..grandi!