Sperando che le parole del nostro primo cittadino, proferite qualche mese fa, a proposito di una carenza d’organico nelle forze dell’ordine (ribadita davanti al Prefetto di Agrigento nella giornata di ieri) a causa della quale, oltre una certa ora, il servizio cittadino non può essere garantito, non debbano assolutamente tradursi in “Durante la notte fate ciò che volete!“, vogliamo ricordare a chi probabilmente lo ha dimenticato, che la parola “cosa pubblica” altro non significa che “bene di tutti” e vogliamo farlo attraverso questo piccolo dossier fotografico, risalente allo scorso Sabato sera, inviatoci da un cittadino saccense (che si è premurato di allegare allo stesso anche una breve missiva che pubblichiamo in coda a questo articolo)
Evitare di parcheggiare o transitare con le proprie auto (che solitamente lasciano tracce di pneumatici o macchie di olio) in zone recentemente riqualificate, anche se l’orario notturno, la mancanza di controlli, le telecamere funzionanti o meno, potrebbero far sentire chiunque autorizzato a sfruttarle come meglio crede, è segno, principalmente, di rispetto per ciò che appartiene alla collettività e per i soldi “sudati” che ognuno di noi ha speso, di propria tasca, per la realizzazione delle stesse.
Nel farvi leggere la lettera del nostro concittadino, residente del centro storico, che si rivolge all’amministrazione chiedendo spiegazioni su quanto accade nelle ore notturne a Sciacca, visto che i lavori di riqualificazione lo avevano privato di zone in cui poter parcheggiare la macchina, noi de L’ALTRA SCIACCA vogliamo esortare nuovamente tutti a tirar fuori quel famoso SENSO CIVICO di cui spesso sentiamo parlare ma che non vogliamo mai mettere in pratica:
Spett.le Amministrazione cittadina
Avevate promesso di risolvere il problema dei parcheggi ai residenti:
1) Avete rilasciato il PASS ma non avete eliminato le fasce orarie, quindi il PASS è quasi inutilizzabile.
2) Dovevate riservare parcheggi ai residenti ma questi non sono quattro come il numero di posti che avete invece riservato. Non solo, avete stabilito che la metà dei posti di Piazza Inveges doveva essere utilizzata col disco orario che è un incentivo a creare traffico nell’isolato e sa di presa per i fondelli per i residenti.
3) Continuate a dire che non volete le auto dei residenti in sosta su Piazza Farina, Piazza Duomo e Via Roma perchè altrimenti rovinano la pavimentazione mentre dopo le 22.00 e per tutta la notte, i ragazzi (che non ne hanno bisogno) parcheggiano indisturbati ovunque.
Allora mi chiedo: Non solo non volete impegnarvi a risolvere il problema ma siamo sicuri che non ci state danneggiando volontariamente?
Lettera firmata: un residente del centro storico
Sempre a proposito di SENSO CIVICO non possiamo che condannare quanto accaduto nella notte tra domenica e lunedì in cui sono state realizzate, mediante spray, scritte offensive ed irriguardose, verso la morale comune, sui gradini del portone laterale della Chiesa Madre.
Molto probabilmente l’episodio è frutto dell’inciviltà di alcuni dei giovani che frequentano Piazza Duomo durante le ore notturne dei weekend. Le scritte sono state prontamente rimosse (come documentato nella nostra foto) ma risulta incomprensibile capire il motivo per cui gli stessi cittadini possano deturpare un luogo della città in cui abitano, a prescindere dal fatto che sia un luogo sacro.
Siamo sicuri che la maggior parte dei giovani la pensi come noi e che l’episodio riguardi solamente una cerchia ristretta e di minoranza. È un atto che ci auguriamo, per il bene e per la crescita della nostra città, non si verifichi nuovamente.