Oggi L’ALTRA SCIACCA ha incontrato il presidente di SOGEIR ATO1 di Sciacca. Lo avevamo interpellato nei giorni scorsi girandogli alcuni interrogativi che diversi cittadini saccensi ci avevano posto (per gli stessi vi rimandiamo al nostro articolo in proposito). Il Dott. Vincenzo Marinello, che ringraziamo per la gentilezza e la disponibilità mostrata, ha voluto rispondere a quanto da noi richiesto, apprezzando tra l’altro la nostra garbata sollecitazione. Durante il colloquio, durato circa tre ore, abbiamo avuto modo di apprendere quanto segue:
Essendo ancora vigente nel Comune di Sciacca la TARSU, non avendo deciso di adottare la TIA, non è possibile defalcare direttamente dalle bollette gli importi derivati dall’esercizio della raccolta differenziata. Quest’ultimo, viene comunque premiato mediante la corresponsione di un assegno pari a 80 euro circa ogni tonnellata di rifiuti l’anno conferiti presso l’isola ecologica posta accanto allo stadio alternativo di Sciacca. In quella sede, il quantitativo di rifiuti viene pesato e registrato sulla tessera magnetica che ogni cittadino dovrebbe aver ricevuto circa un paio di anni fa.
Se la quantità annuale di rifiuti consegnati presso l’isola ecologica non supera i 200 chilogrammi, la somma, dovuta da SOGEIR al cittadino che differenzia, viene accantonata per l’anno successivo fino al raggiungimento di questa soglia. Per quanto riguarda gli assegni relativi all’anno 2007, Vincenzo Marinello ci ha precisato che si sono verificati alcuni problemi tecnici che hanno prodotto un ritardo nella loro consegna (prevista per il mese di Marzo) ma che questi saranno inoltrati quanto prima.
La SOGEIR investe annualmente diverse somme in campagne pubblicitarie e di informazione. Queste somme derivano da progetti presentati e finanziati da Regione e Comunità Europea per cui non incidono direttamente sul costo finale della bolletta che il cittadino è costretto a pagare per il servizio di smaltimento rifiuti. In questi anni il costo della TARSU è stato mantenuto entro livelli accettabili, ci dice Marinello, grazie al criterio di gestione adottato che ha limitato i costi (rispetto a quanto fatto dalle altre ATO presenti sul territorio siciliano) e per Sciacca non sono stati rilevati gli aumenti sostanziali che si verificherebbero, tra l’altro, in regime di TIA, essendo quest’ultima a totale carico del contribuente. SOGEIR ha comunque proposto al Comune una forma di TIA sperimentale, per un periodo iniziale di prova, che mantenga inalterati gli attuali costi per il cittadino prevendendo la stessa partecipazione comunale attualmente esistente, corredata dall’intensificazione dei controlli su elusione ed evasione.
Ritornando alla differenziata, ci è stato confermato che quanto conferito dai saccensi all’interno dei due tipi di contenitore: CARTA/PLASTICA e VETRO/LATTINE (che preghiamo di non utilizzare per l’umido) è sottoposto ad ulteriore smistamento in altra sede che comporta conseguenti costi aggiuntivi. Anche per questi, ci è stato rassicurato, che non incidono sulla bolletta pagata dai cittadini poiché vengono naturalmente abbattuti dai ricavi della vendita di questo materiale ai consorzi di filiera, dove giunge anche quanto precedentemente raccolto in città e differenziato, dopo essere stato trasportato per lo stoccaggio a S. Maria.
Abbiamo appreso infine un paio di interessanti notizie: per l’avvio del servizio Porta a Porta, inizialmente previsto per la metà dell’anno in corso, mancherebbe solamente la disponibilità del sindaco mentre si aspetta per l’inizio del mese di Giugno un’importante autorizzazione per la collocazione di ulteriori vasche nella discarica di Salinella che sposterebbero l’incubo “monnezza” per i saccensi dalla fine del 2008 alla fine del 2012. Speriamo bene!
Alla fine del costruttivo colloquio, durante il quale abbiamo preso visione anche dei bilanci societari, ci siamo permessi di suggerire al Dott. Marinello, con lo scopo di rendere maggiormente fruibili tutte le informazioni relative allo smaltimento dei rifiuti ed ai vantaggi economici e sostanziali per i cittadini che esercitano la differenziata, previsti dal regolamento SOGEIR, l’inserimento delle stesse all’interno del loro sito istituzionale che attualmente, in questo, si presenta abbastanza carente. Infine, facendo riferimento ad alcune segnalazioni pervenuteci, abbiamo chiesto che i servizi di smaltimento rifiuti non vengano effettuati, come quasi sempre accade, durante le ore mattutine di maggior traffico (tra le 7.45 e le 8.30).
Sono soddisfatta della risposta,aspetto con ansia i risultati.