Inoltrata al Sindaco di Sciacca il Dott. Mario Turturici e p.c. all’Assessore al Territorio e Ambiente, il Dott. Giuseppe Sorbello e agli Organi di Stampa – LORO SEDI
Chi pensa che Napoli (e il suo problema legato ai rifiuti) sia distante da Sciacca quanto meno 800 chilometri si sbaglia. Come riferitoci dal presidente della SOGEIR, infatti, Vincenzo Marinello, si attendeva in questi giorni l’autorizzazione ai progetti di realizzazione di due nuove vasche nella discarica comprensoriale di località Salinella, che, essendo anche al servizio di altri sedici comuni della zona, non potrà ospitare altra spazzatura dalla fine dell’anno 2008 in poi.
Rischiamo quindi che, a Sciacca, il problema dello smaltimento rifiuti assuma dimensioni decisamente meno turistiche e fortemente preoccupanti dal punto di vista ambientale.
Apprendiamo, dagli organi di stampa locali, che l’’assessorato regionale al territorio non ha ancora autorizzato SOGEIR a realizzare altre due vasche nella suddetta discarica Salinella–Saraceno e che quindi l’ipotesi di non poter conferire altri rifiuti in discarica è sempre più presente, considerando il fatto che i tempi di realizzazione di queste, sarebbero di circa 120 giorni.
Chiediamo pertanto, con la presente, al Sindaco di Sciacca dott. Mario Turturici, un tempestivo intervento presso l’assessorato al Territorio (al quale inviamo una copia per conoscenza) affinchè si sblocchi in maniera repentina questa autorizzazione, in mancanza della quale la nostra città rischia seriamente, ed in tempi strettissimi, di finire miseramente sommersa tra i rifiuti, come già accaduto in diverse zone della Campania.
Certi di un suo solerte interessamento, porgiamo distinti saluti.
Associazione L’ALTRA SCIACCA
stavo leggendo su un vecchio post che siete daccordo con l’uso degli inceneritori!?! mi sembra strano , non hanno niente di buono per la salute e l’ambiente… come mai?
Cara Laura, sicuramente ti riferisci all’articolo “NOI FACCIAMO LA DIFFERENZA…” di Calogero Parlapiano.
Quella pubblicazione è una ricerca che esamina la raccolta differenziata considerando anche l’esistenza dei Termovalorizzatori (o inceneritori) su cui esistono opinioni contrastanti di cui prendiamo atto. Tra l’altro è una raccolta di cui abbiamo fornito la bibliografia.
Non entriamo nello specifico merito della questione inceneritori sulla quale non abbiamo ancora assunto una posizione precisa (come Associazione) in quanto, interessandoci di problematiche relative alla nostra città, e non di quelle più generali, non siamo ancora stati toccati direttamente (non esistendo inceneritori nelle vicinanze). Più che altro ci siamo interessati e riteniamo importante effettuare la differenziata.