AUTOSOSPENSIONE DEL PAGAMENTO DELLE BOLLETTE ALL’ EAS 2005-2006-2007-2008

L’ALTRASCIACCA, mette in evidenza, ancora una volta, la grande ingiustizia che la nostra città subisce da parte dell’Ente Acquedotti Siciliani in liquidazione, circa il mancato introito di somme pagate dai saccensi e ad oggi non ancora riscosse che ammontano a circa

5 MILIONI DI EURO !!!

L’incredibile progressione, in soli 5 mesi, dell’invio di ben quattro bollette EAS relative agli anni 2005, 2006, 2007 e 2008, con importi ingenti e a volte inspiegabili o errati, stanno provocando tra i cittadini, in particolar modo a quelle fasce di popolazione più deboli, una sorta di allarme sociale, perché

L’ACQUA E’ INDISPENSABILE PER LA VITA!

Se in una logica e in un contesto di normali rapporti utenza-gestore dei servizi, pagare è un dovere, diventa inaccettabile quando, in presenza di un palese non rispetto contrattuale (disservizi) o di accordi siglati (Transazioni), gli obblighi da parte EAS vengono disattesi da anni.

In pratica L’EAS, non solo non ci restituisce i nostri soldi, ma ne richiede altri, confidando sulla non velata minaccia di un distacco dell’erogazione idrica.

INSOMMA, PAGARE SENZA FIATARE !!!

L’ALTRASCIACCA si appella al Sig. Sindaco e si chiede come mai non abbia predisposto una conferenza di servizi avente come specifico argomento la<

RESTITUZIONE DEI NOSTRI SOLDI !!

L’ALTRASCIACCA si appella anche a tutti i Consiglieri Comunali, affinché esprimano la loro chiara posizione su questo argomento e chiariscano quali concrete azioni metteranno in atto per la sua risoluzione.

L’ALTRASCIACCA invita tutti i cittadini a effettuare questa forma di “Disobbedienza – resistenza civile” astenendosi dal pagamento delle bollette all’ EAS e, se opportunamente predisposto, a versare il dovuto in un apposito C/C postale vincolato predisposto dal Comune di Sciacca, fino a quando il nostro primo cittadino non abbia fatto chiarezza, con l’EAS, circa le sorti di tali ingenti somme.

L’ALTRASCIACCA vuol pagare quanto dovuto per beni e servizi ricevuti ma non può consentire, nell’attuale delicata fase di liquidazione dell’Ente Acquedotti Siciliani, di vedersi disconoscere definitivamente le somme che la Città di Sciacca ha pagato e che legittimamente vanta nei confronti dell’EAS.

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* La disobbedienza-resistenza civile è una forma di lotta politica, attuata da un singolo individuo o più spesso da un gruppo di pressione, che comporta la consapevole violazione di una precisa norma , considerata particolarmente ingiusta, violazione che però si svolge pubblicamente in modo da rendere evidenti a tutti e immediatamente operative gli effetti della violazione stessa.