Ci sono dei momenti in cui ti chiedi il perché le cose accadano e perché si resti indifferenti davanti all’evidenza.
Sul perché le cose accadano, la risposta è nella natura umana: imperfetta, debole, incapace o distratta da mille variabili quotidiane.
Sull’indifferenza, invece, ancora non siamo riusciti a comprendere il meccanismo, secondo il quale, anche di fronte ad un evidente e inconfutabile dato di fatto, rimaniamo impassibili, in una sorta di menefreghismo collettivo di dubbia e difficile spiegazione.
Un esempio evidente lo abbiamo tutti i giorni sotto gli occhi: LE TERME DI SCIACCA.
Massacrate, derise, degradate, abbandonate, bistrattate e offese, nella loro essenza e nella loro storia , da un Consiglio d’Amministrazione che, imposto politicamente, riesce soltanto ad essere il “braccio” operativo di questo o quel PARLAMENTARE.
E’ stato ribadito, anche recentemente, da uno dei suoi componenti (il Vice Presidente), che impunemente e candidamente ha affermato che: “la sua presenza e permanenza nel CdA, è voluta dai suoi referenti politici“, indipendentemente dai risultati o dall’andazzo della struttura Termale. Come a dire: “Non ti curar di loro, ma guarda e passa !!”. Il problema che “LORO” siamo Noi tutti, cittadini (è un eufemismo definirci tali) di questa città .
Noi de L’ALTRASCIACCA non rinunceremo mai a stigmatizzare tale incredibile ed intollerabile situazione di inefficienza, voluta non si da chi ( si fa per dire), e preordinata non si sa per cosa ( si fa sempre per dire).
Ma come se tutto questo non bastasse, non fosse di per sé sufficiente, per farci vergognare della nostra indifferenza, ecco un altro esempio di grave “distrazione di massa“, l’Ospedale Giovanni Paolo II di Sciacca.
Da diverso tempo, vengono lanciati segnali d’allarme su tale struttura e di come viene gestita.
Di come si privilegi “l’apparire” anziché “l’essere” , deformando la missione per cui la struttura è nata, cioè, curare gli ammalati, salvare vite o alleviare i dolori delle persone .
Oggi, l’ennesimo e coraggioso appello, del Dott. Franco Giordano, ha messo in risalto la grave carenza di personale (infermieristico e non) in cui versano interi reparti del nosocomio, e di come si corra il serio rischio di non poter dare più valida ed efficiente assistenza agli ammalati.
Lo stesso Dott. Giordano ha ben rappresentato la realtà che Lui vive nel suo di reparto e dell’impossibilità, se non interverranno novità di rilievo, tra non molto, a poter accogliere nuovi bambini da ricoverare.
E’ SCONVOLGENTE !!! E’ RACCAPRICCIANTE !!! E’ DA INDIGNARSI !!!
Ed invece, come più volte detto e ridetto, questa città reagisce come una sorta di gigantesca spugna , che assorbe tutto senza scomporsi, senza reagire, senza appunto indignarsi.
Non lo fa nemmeno, quando lo stesso medico, punta il dito su un’incomprensibile scelta manageriale di assumere, con carattere d’urgenza, non un medico, un infermiere, un portantino, un ausiliario ospedaliero, un operatore di pulizia, ma bensì… UN INGEGNERE !!!!, di cui tutti, ma proprio tutti sentivamo la necessità e l’urgenza.
Non so Voi, cari frequentatori del nostro sito, ma Noi de L’ALTRASCIACCA un po’ d’imbarazzo lo proviamo ad ascoltare queste cose e, principalmente, senza vedere nessuna reazione da parte della città e del suo primo cittadino, che, per correttezza d’informazione, è LA PIU’ ALTA CARICA LOCALE IN MATERIA DI SALUTE !!!