Noi de “L’Altra Sciacca” vogliamo complimentarci con l’Amministrazione comunale per aver presentato al governo regionale la richiesta di inserimento della nostra città tra le possibili Zone Franche Urbane (ZFU) siciliane previste dalla finanziaria 2008, anche alla luce del fatto che soltanto 17 comuni hanno presentato le istanze e che soltanto 12 tra queste sono state ritenute ammissibili dal Dipartimento Regionale per la Programmazione.
Le zone franche, il cui obiettivo è di contrastare il disagio urbano e sociale di alcune zone della Sicilia che risentono di un forte stato di degrado economico, prevedono una serie di benefici fiscali e previdenziali per rafforzare la crescita imprenditoriale e occupazionale nelle piccole imprese di nuova costituzione. Le agevolazioni per le micro e piccole imprese consistono nell’esenzione dalle imposte sui redditi, dall’Irap e dall’Ici e dall’esonero dal versamento dei contributi previdenziali per 5 anni. Dopo questo periodo le imprese godranno di altri quattro anni di esenzione parziale per garantire un ritorno graduale alla fiscalità regolare.
I criteri per l’individuazione delle zone franche sono oggettivi: una popolazione tra i 7.500 e i 30 mila abitanti, un numero di residenti inferiore al 30% del totale degli abitanti del comune di riferimento e un tasso di disoccupazione superiore alla media nazionale. La graduatoria finale è stabilita attraverso il calcolo di questi dati e con l’ausilio di quattro indicatori che, oltre alla percentuale di disoccupazione, comprendono il tasso di occupazione, di scolarizzazione e di concentrazione giovanile. I progetti delle zone franche urbane, valutati tenendo in considerazione il disagio socio-economico, devono puntare allo sviluppo dell’area e alla possibilità di integrazione con altri programmi che hanno tra i loro obiettivi azioni di sostegno a favore di territori disagiati.
Anche se l’accettazione della domanda ed il conseguente inserimento in graduatoria da parte della Giunta regionale non ci fa illudere di aver acquisito già la certezza matematica di ottenere le agevolazioni visto che si attende il vaglio e l’approvazione da parte del Ministero per lo Sviluppo Economico, vogliamo nutrire la speranza, unitamente a tutti i cittadini di Sciacca, che la tanto lodevole quanto importante iniziativa della nostra Amministrazione comunale possa avere lieto fine, confidando anche in un favorevole intervento del Governo nazionale che ci auguriamo essere sempre attento alle necessità del Mezzogiorno d’Italia.
Nello stesso tempo pero’ il nostro auspicio e’ che l’Amministrazione comunale non si sia limitata a richiedere il minimo indispensabile, ma abbia elaborato una proposta organica e strutturata, arricchita di elementi ed ulteriori indicatori di disagio socio-economico, di spunti e soluzioni in materia urbanistica e sociale in favore dei quartieri svantaggiati, cosi’ come chiaramente ed opportunamente indicato dal Dipartimento per le Politiche di Sviluppo del Ministero per lo Sviluppo Economico per la redazione delle proposte progettuali da parte dei Comuni.
Ci preme infine sottolineare come sia necessario ridimensionare la nostra Sciacca da città turistica ad aspirante città turistica, cominciando a maturare la consapevolezza che occorrono interventi seri e mirati, da qui in avanti, affinchè un giorno possa veramente diventarla con grande soddisfazione da parte di tutti i Saccensi.
Non possiamo dire che tutto funziona perfettamente e che non abbiamo bisogno di nulla se contemporaneamente chiediamo aiuti per superare un determinato status di sottosviluppo diffuso in cui anche la disoccupazione rappresenta uno dei tanti problemi da affrontare nel più breve tempo possibile.
Di ZFU, in questi giorni, grazie a conferenze stampa e comunicati, se n’è parlato veramente tanto, così tanto che a tutti noi sembrava cosa quasi fatta. Giusto per disilluderci, diciamo che il traguardo auspicato si prospetta arduo da raggiungere. Speriamo che si attivi, però, a questo punto, chi di dovere, affinchè non s’abbia a dire un giorno: TANTO RUMORE PER NULLA!
Associazione di promozione sociale
L’Altra Sciacca
Non so perchè non riesco ad essere ottimista come tutti gli altri che hanno espresso il loro entusiasmo. Mi pare che la notizia abbia avuto più pubblicità di quello che meritava, anche perchè non si sa nemmeno quando si potrà verificare questa situazione e soprattutto se in futuro ci saranno i fondi per farlo. Più che rumore a me pare fumo…
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