DA AGRIGENTONOTIZIE.IT Cronaca – Sciacca – 13/08/2008 18:17
Sciacca, critiche alla Girgenti acque
di Giuseppe Recca Invia ad un amico Invia la notizia ad un amico Tua e-mail
I cittadini contestano il sindaco, il sindaco contesta la Girgenti acque. Primi problemi, a Sciacca, per la manutenzione della fatiscente rete idrica cittadina. Il nuovo gestore della condotta non fornirebbe un srevizio puntuale e la gente in pieno agosto soffre la sete.
I problemi si sono verificati in località Carcossea, dove passa la condotta che trasferisce acque alle località estive di San Marco e Foggia, oggi densamente abitate. I turni di erogazione sono saltati due volte e la riparazione del guasto non sarebbe stata effettuata nei tempi dovuti. Questa mattina il sindaco ha dichiarato che l’erogazione sarebbe ripresa regolarmente ma fino ad oggi l’acque nelle case non è ancora arrivata.
E Turturici, bersagliato dai cittadini, se la prende con la Girgenti acque e chiede una riunione urgente dell’Ato dirico: “La Girgenti Acque – protesta Turturici – non ha ancora attrezzato un proprio ufficio a Sciacca, non ha un sito internet per dare informazioni. Anche l’Ato idrico non sempre risponde alle semplici telefonate.
Sono ormai giornalieri i solleciti e le diffide nei confronti della Girgenti Acque a cui chiediamo di porre più attenzione a Sciacca con interventi mirati e adeguati. Se la Girgenti Acque continuerà nella gestione improvvisata con carenza di proprio personale e con un ufficio periferico inefficiente – continua Turturici – saremo costretti a proporre la risoluzione del contratto”.
Questa, invece, la lettera che oggi abbiamo inviato al nostro Sindaco e, per conoscenza, agli organi di stampa:
Egr. Signor Sindaco,
Noi de L’ALTRASCIACCA abbiamo seguito con attenzione le sue dichiarazioni e quelle dell’Assessore Gianluca Guardino, rilasciate alle TV locali nella giornata di ieri, e abbiamo molto apprezzato la sua presa di posizione sulla questione Girgenti Acque Spa e sulla possibilità di risolvere il contratto con la suddetta ditta inadempiente.
I disservizi, le perdite e le carenze idriche che Sciacca sta vivendo in questi giorni e che costantemente noi denunciamo, non hanno precedenti. Se a queste sommiamo le tariffe medie che Girgenti Acque presenterà con le sue prime bollette (1,65 euro al metro cubo), i cittadini saccensi, oltre il danno subiranno anche la beffa!
E’ giusto, a questo punto, rimettere la decisione ai cittadini che, fino al 27 Maggio scorso, erano gli unici proprietari dell’acqua presente sul territorio saccense. E’ giusto verificare se questi, vogliono o meno, cedere la propria acqua per trent’anni nelle mani dei privati o se vogliono mantenerne la proprietà, seppure in gestione a terzi.
Non vogliamo che la questione ATO IDRICO ricalchi quella RIFIUTI. Con i rifiuti, Sciacca, disponeva di una discarica sua dove gli altri pagavano per conferire. Poi, in regime ATO anche noi paghiamo per utilizzarla (850.000 euro circa ogni anno, sic!). Con l’acqua sta avvenendo la stessa cosa. Sciacca, a differenza di Agrigento (che comunque vediamo giornalmente ribellarsi al sistema Girgenti Acque), possedeva risorse idriche importanti e queste, non solo, adesso, non ci appartengono più ma finiscono in un calderone comune dove noi, ex proprietari, andremo a pagare quella che era la nostra acqua il doppio o forse anche di più. E’ giusto verificare, quindi, la volontà dei cittadini saccensi sulla privatizzazione dell’acqua e sull’aumento sconsiderato dei costi da sopportare a fronte di un servizio uguale o peggiorato rispetto a quello fornito negli scorsi anni dall’EAS. Le prospettive non sono, infatti, delle migliori.
Le chiediamo, pertanto, di non attendere altro tempo e di rescindere immediatamente il contratto stipulato con la Girgenti Acque Spa, rivelatasi inefficiente, inadeguata ed incapace di gestire le “nostre preziose risorse”.
Certi di un vostro riscontro. Porgiamo distinti saluti.
Associazione di promozione sociale “L’ALTRASCIACCA”