Abbiamo inviato una nostra lettera aperta a S.E. Mons. Francesco Montenegro, Arcivescovo di Agrigento, con la quale gli chiediamo di intervenire a sostegno della campagna mondiale contro la privatizzazione dell’acqua che vede anche la nostra provincia come triste protagonista.
Ecco la sintesi della nostra intervento odierno:
Chi Le scrive è l’associazione di promozione sociale “L’altraSciacca“, nata a Sciacca il 01 Dicembre 2007 come associazione apolitica ed apartitica senza scopi di lucro con l’intento di far riappropriare i saccensi della capacità di contribuire attivamente alla determinazione del proprio futuro stimolandoli a partecipare giornalmente alla vita amministrativa della città. Siamo prevalentemente giovani ed abbiamo voglia di impegnarci in prima persona per cercare soluzioni ai problemi del quotidiano e per proporre nuovi progetti e idee che possano migliorare la nostra Sciacca.
Abbiamo intrapreso, dallo scorso mese di Maggio, l’importante lotta contro la privatizzazione dell’acqua (giunta purtroppo anche in provincia di Agrigento) e siamo divenuti di recente i referenti provinciali del Forum Siciliano dei Movimenti per l’acqua pubblica. E’ una lotta dura e lunga perché, così come non possiamo fare a meno dell’aria che respiriamo, non possiamo fare a meno dell’acqua di cui siamo in prevalenza costituiti e tramite la quale viviamo. Perché gli interessi economici di pochi uomini egoisti ed avidi di denaro, anche se potenti, non potranno mai sopraffare il diritto vitale inalienabile dell’accesso all’acqua dell’intera collettività umana. Perché non si può pensare di realizzare impunemente guadagni elevati sulle necessità fisiologiche degli esseri umani.
Ci rivolgiamo oggi a Lei, Mons. Francesco Montenegro, Arcivescovo della nostra Diocesi, coscienti di interloquire sia con un uomo santo e giusto sia, allo stesso tempo, dotato di una forte esperienza sociale derivata dagli incarichi ricoperti di Presidente della Commissione Episcopale della CEI per il servizio della carità e la salute; Presidente della Caritas Italiana; Presidente della Consulta Nazionale per la pastorale della sanità; Presidente della Consulta ecclesiale degli organismi socio-assistenziali. Raccogliamo l’invito, del mese scorso, di Padre Alex Zanotelli con cui, ribadendo l’importanza che l’acqua non venga mercificata, chiedeva un forte intervento dal basso che costringa i potenti a rivedere le proprie posizioni.
Non è e non può essere una lotta politica, l’acqua non ha colore politico essendo un elemento senza il quale nessun essere umano può prescindere. Nel costituire un grande movimento provinciale (che fa capo al Forum siciliano dei Movimenti, e a sua volta a quello nazionale e mondiale) chiediamo il suo prezioso intervento a sostegno della nostra campagna affinchè diventi veramente una campagna di tutti. Le chiediamo una forte presa di posizione, un intervento di sensibilizzazione verso tutte le parrocchie della provincia che possa coinvolgere tutti i fedeli verso questo pensiero comune che spinga incessantemente e decisamente i politici verso una revisione dell’attuale sistema di gestione delle nostre preziose risorse idriche.
Certi di un Suo sollecito e positivo riscontro Le porgiamo distinti saluti.
Associazione di promozione sociale L’ALTRASCIACCA