Spiace doversi sempre occupare delle solite magagne, di disservizi, di mal gestione ma è altrettanto grave perseguire e persistere con tale modo di operare e di fare.
Ci riferiamo in particolar modo all’annosa vicenda della Ditta Gallo. Soprattutto in prossimità dei weekend i disservizi non si contano più e siamo costretti a registrare le lamentale degli utenti, sia lavoratori pendolari che studenti universitari.
E’ inammissibile che per non potenziare l’offerta proposta dal servizio, un unico autobus raccolga utenti da tutti i paesi presenti nella nostra area, è inammissibile che gli stessi siano costretti a rimanere a terra o addirittura a viaggiare in piedi quando il bus si presenta regolarmente pieno al punto di ritrovo, è inammissibile che ogni persona sia costretta a pagare un biglietto a di poco esoso e poi a dover fronteggiare ritardi, bus scadenti e proteste.
Solo in questo fine settimana abbiamo ricevuto per il nostro diario ben cinque segnalazioni, tre nella sola giornata di venerdì e riteniamo che ci siano stati altri episodi non segnalati poiché è da poco che abbiamo diffuso i nuovi contatti.L’ultimo caso in ordine di tempo si è verificato ieri. L’autobus partito da Sciacca alle 17,30 è passato come di consueto da Sambuca, dimenticando un piccolo ma importante particolare: era già pieno.
Gli utenti della vicina città alla vista della solita presa per i fondelli hanno inscenato una vibrante protesta schierandosi davanti al bus ed impedendone la prosecuzione del viaggio. Dopo alcuni momenti di tensione e quasi un’ora di attesa, la situazione si è sbloccata grazie all’intervento delle forze dell’ordine che hanno ristabilito la calma e preso i nominativi di coloro che hanno protestato. Premesso il fatto che qualsivoglia protesta deve essere inscenata nel rispetto delle leggi e del decoro urbano e morale, ci sentiamo di sottolineare l’enorme frustrazione che ogni passeggero debba subire giornalmente poiché non si tratta di episodi isolati ma della normale vita di tutti i viaggiatori della famigerata Ditta Gallo. Nonostante le ultime rassicuranti dichiarazioni giunte da più parti, la situazione non è per nulla migliorata, anzi si protrae nei disservizi.
Fino a quando saremo costretti a subire l’onta della mal gestione e delle promesse non mantenute?
Fino a quando la Ditta Gallo dovrà incassare costosi biglietti al pari di un servizio a dir poco scadente?
Fino a quando la classe politica e dirigente locale e regionale dovrà permettere questo stato di cose e non fare nulla di concreto per risolverla, al di là delle sole ed inutili parole?
Invitiamo inoltre tutti i cittadini locali e dell’hinterland a continuare a segnalarci i disservizi presso il numero che abbiamo messo a vostra disposizione (3929579442) o attraverso la nostra e-mail (associazione@laltrasciacca.it) consapevoli che l’unione non solo fa la forza ma è anche l’arma principale per far valere i nostri diritti.