DA AGRIGENTO FLASH.IT: Conapo scrive al sindaco di Sciacca
Cronaca – Sciacca — 24 Ottobre 2008 15:33
“Egregio signor Sindaco– scrive il segretario provinciale del Conapo, Di Malta Antonio- come lei già saprà il distaccamento dei Vigili del Fuoco di Sciacca non è nelle condizioni di poter ospitare il personale dei VVF e neanche la squadra Boschiva. Non ultimo il parere del medico del Comando di Agrigento. Il fatto che da 18 anni la politica abbia in tutti i modi consentito questa vergogna non può esimere sicuramente la sua amministrazione da eventuali responsabilità. Il personale VVF di Sciacca in tutto questo tempo ha dimostrato grande senso di responsabilità ma soprattutto di sacrificio poiché quello non è uno stabile dove vengono rispettate le piu elementari norme di sicurezza e di igiene. Siamo sicuri che la s v non vorrà essere la continuazione dei suoi predecessori ma deve essere sicuro nello stesso tempo che noi CONAPO non tollereremo ulteriori ritardi per l’apertura del nuovo distaccamento dei VVF e chiederemo di attuare tutte quelle iniziative per procedere a predisporre le squadre operative provvisoriamente presso il Comando della sede di Agrigento“.
Apprendiamo dal sito www.agrigentoflash.it che il distaccamento dei Vigili del Fuoco di Sciacca non è nelle condizioni di poter ospitare il proprio personale perche l’attuale stabile non rispetta le piu elementari norme di sicurezza e di igiene.
Per anni abbiamo ascoltato gli appelli dei Vigili del Fuoco che chiedevano l’apertura di una nuova sede idonea per l’effettuazione di un servizio che dire “indispensabile“, non solo per Sciacca ma per l’intero circondario, potrebbe essere riduttivo. Non vogliamo esprimere giudizi di merito sulla questione, per questo è sufficiente leggere la lettera allegata scritta dal segretario provinciale del Conapo, Antonio Di Malta, ma siamo consapevoli di quali sono i pericoli cui andremmo incontro se Sciacca perdesse la sede dei Vigili del Fuoco.
Al Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Sciacca, giunga la solidarietà di tutti gli associati de l’AltraSciacca, nella speranza che ben presto si possa arrivare alla soluzione di questo annoso problema.