Le prime bollette con sapore estorsivo, fatte pervenire ai cittadini saccensi, in questi giorni, dal nuovo gestore del Servizio Idrico Integrato (la società privata “Girgenti Acque Spa“) oltre ad essere assolutamente inaccettabili hanno avuto un unico pregio, quello di aver unito tutti: Associazioni, sindacati ed istituzioni nella rivolta contro un pagamento ingiusto.
Contestualmente al nostro intervento, nella data di ieri, il “Centro Studi De Gasperi di Sciacca” ha ribadito gli stessi concetti attraverso un proprio comunicato (CLICCA QUI per visualizzarlo integralmente) invitando l’amministrazione comunale a prendere immediati provvedimenti immediati. Anche l’Associazione SOS Anziani di Vincenzo Truzzolino ha chiesto l’annullamento di queste inique fatture. Consiglieri comunali di maggioranza e opposizione si sono susseguiti nel sollecitare il sindaco verso un intervento deciso contro le fatture di Girgenti Acque.
E arriva oggi la risposta del nostro primo cittadino che afferma che “i canoni non vanno pagati“. Da una notizia pubblicata oggi da AgrigentoFlash, a firma di Franco Iacch, si legge infatti:
“Ho inviato oggi – dice il sindaco Mario Turturici – una nota all’Ato Idrico e, quindi, a Girgenti Acque sulla questione. Ho chiesto l’annullamento delle bollette in ossequio a quanto stabilito dalla Corte Costituzionale nell’ottobre del 2008, evidenziando che il Comune di Sciacca non ha ancora attivato il nuovo depuratore. I cittadini non possono anticipare il pagamento di somme non dovute per poi averle rimborsate in sede di conguaglio. Non è giusto che si paghi per un errore della società che gestisce il servizio. Nella nota di contestazione ho fatto rilevare che la Girgenti Acque non ha tenuto conto della lettera che in data 15 dicembre 2008 gli ha inviato il dirigente del Settore Tributi del Comune di Sciacca con la quale si chiedeva espressamente di non inserire più in bolletta l’importo del canone di depurazione, almeno fino a quando non entrerà in funzione l’impianto. Ma così non è stato. Nella nota di contestazione, infine, ho fatto osservare, che una precedente fatturazione, a titolo di acconto sui consumi dell’anno 2008, era già avvenuta ad opera dell’Eas. E non si può richiedere, senza giustificazione, un doppio acconto all’utente. Informerò nei prossimi giorni i cittadini sugli esiti della contestazione mossa dal Comune di Sciacca alla società”.
Finalmente una forte e decisa presa di posizione del nostro sindaco, che ringraziamo per aver accolto in toto le nostre richieste e le sollecitazioni di tutti i nostri concittadini. Non ci rimane che attendere la risposta di Girgenti Acque e dell’ATO Idrico, coscienti però che, in questa occasione, tutti remiamo nella stessa direzione.