UNA PIOGGIA DI DIFFIDE PER GIRGENTI ACQUE


Ormai è un fatto conclamato: le nostre condotte idriche sono un colabrodo e la loro gestione, ad opera dell’ente privato Girgenti Acque SpA, non cessa di far acqua da tutti i lati. E in questi giorni, tipicamentre invernali, in cui l’acqua di vede, copiosa, scendere a pioggia dal cielo e correre lungo le strade, arriva un’altra tipologia di pioggia, proveniente stavolta dagli uffici giudiziari, e indirizzata all’ente gestore del servizio.

Nei giorni scorsi, noi de L’ALTRASCIACCA con l’associazione CENTRO STUDI DE GASPERI e successivamente insiem anche a CITTADINANZA ATTIVA (sede di SCIACCA) ed SOS ANZIANI, avevamo invitato l’amministrazione comunale ad intraprendere azioni concrete a tutela del cittadino in merito alla questione relativa alle prime INACCETTABILI BOLLETTE inviate da GIRGENTI ACQUE recanti come data di scadenza il 28 gennaio 2009.

Queste azioni, a nostro avviso, non potevano prescindere dal:
– diffidare, mediante ufficiale giudiziario, la Girgenti Acque affinché annulli integralmente le bollette inviate ai cittadini di Sciacca con scadenza per il 28/01/2009;
– denunciare il rappresentante legale di Girgenti Acque per abuso d’ufficio, per violazione della norma di legge che obbliga al rispetto dell’efficacia delle sentenze della Corte costituzionale, a decorrere dalla data di pubblicazione delle sentenze;
– fornire una chiara indicazione ai cittadini del comportamento da tenere nei confronti delle bollette inviate da Girgenti acque e con scadenza il 28/01/2009.

Ravvedendo una carenza di incisività delle iniziative intraprese dall’amministrazione comunale per la soluzione del problema che riguarda tutti i cittadini di Sciacca, abbiamo pensato di provvedere noi (L’ALTRASCIACCA, CENTRO STUDI DE GASPERI ed SOS ANZIANI) all’inoltro di una diffida, mediante ufficiale giudiziario, alla Girgenti Acque tesa a richiedere in maniera forte l’annullamento integrale delle bollette pena denuncia del rappresentante legale di Girgenti Acque per abuso d’ufficio, per violazione della norma di legge che obbliga al rispetto dell’efficacia delle sentenze della Corte costituzionale, a decorrere dalla data di pubblicazione delle sentenze.

Per illustrare la nostra posizione, si è tenuta ieri una conferenza stampa congiunta dei sodalizi.
Ecco una rassegna di articoli e servizi che raccontano l’evento:

DA AGRIGENTONOTIZIE.IT (28/01/2009):
Bollette acqua: a Sciacca è sempre caos di Giuseppe Recca

Hanno annunciato oggi l’atto di diffida alla Girgenti acque spa le associazioni “Alcide De Gasperi”, “L’Altra Sciacca” e “Sos anziani”.

I rappresentanti delle tre associazioni, Stefano Scaduto, Pietro Mistretta e Vincenzo Truzzolino, hanno promosso una conferenza stampa per ribadire le loro posizioni in ordine alla problematica acqua, chiedendo l’annullamento delle bollette in acconto sui consumi 2008 di recente emesse e oggi in scadenza, ma anche una gestione più efficiente dei servizi.

“Chiediamo l’annullamento con dichiarazione pubblica da comunicare anche gli uffici postali – hanno detto i tre – perchè totalmente illegittime in quanto impongono ai cittadini il pagamento dei canoni di depurazione in assenza del servizio di depurazione, in consapevole difformità rispetto alla sentenza della Corte costituzionale dell0ottobre scorso”.

Hanno inoltre rilevato che le bollette impongono un acconto sui consumi in assenza della previa determinazione, con regolamento dell’Ato, della tariffa e senza indicazione di un quantitativo.

“Abbiamo predisposto un dossier di 500 pagine – dice Mistretta – che porteremo all’attenzione dei sindaci dell’Ato e dello stesso Cda dell’ambito territoriale ottimale”.

Le tre associazioni hanno inoltre attaccato l’atteggiamento del sindaco Mario Turturici, che fino ad oggi non avrebbe assunto comportamenti di denuncia ufficiali nei confronti della Girgenti acque. Vogliamo un atto con cui si chiede l’annullamento delle bollette non solo parole”.

DA AGRIGENTOFLASH.IT (28/01/2009):
Sciacca, bollette Girgenti Acque: “Non pagate”. Associazioni saccensi replicano oggi alla società idrica e attaccano il sindaco
di Franco Iacch strong>

“Chiediamo l’ annullamento delle bollette perché impongono ai cittadini il pagamento dei canoni di depurazione in assenza del servizio di depurazione, in consapevole difformità rispetto alla sentenza della Corte costituzionale dell’ottobre scorso”. Questo è quanto hanno annunciato, questa mattina, i rappresentanti delle associazioni Alcide De Gasperi, L’AltraSciacca e Sos anziani, in una conferenza stampa sulla questione acqua. Abbiamo predisposto un dossier di 500 pagine – dice Pietro Mistretta, presidente dell’associazione l’AltraSciacca, tra le prime in Sicilia a predisporre e distribuire all’utenza un modulo per la riscossione dei canoni di depurazione – che porteremo all’attenzione dei sindaci dell’Ato e dello stesso Cda dell’ambito territoriale ottimale”. I rappresentanti delle associazioni, però, attaccano anche il sindaco di Sciacca, Mario Turturici, reo di non aver intrapreso comportamenti di denuncia ufficiali nei confronti della Girgenti Acque. “Basta parole – dicono le associazioni – adesso vogliamo una reazione forte e decisa che porti all’annullamento delle bollette entro il termine di scadenza, fissato per oggi”. Come si ricorderà, nella giornata di ieri, durante un incontro con l’ amministrazione comunale saccense, l’ amministratore delegato di Girgenti Acque, Giuseppe Giuffrida, ha affermato che i rimborsi ci saranno, ma solo nelle prossime bollette.

DA RMK:

DA TRS:

Nei giorni scorsi anche i VERDI di Sciacca avevano avanzato un loro esposto in Procura contro la cattiva gestione del servizio da parte di Girgenti Acque SpA. Ed è prevista per oggi un ulteriore diffida, per lo stesso argomento, udite udite, anche da parte dell’amministrazione comunale. Chi vivrà vedrà ma, se ciò avvenisse davvero, meglio tardi che mai. Le bollette sono scadute ieri.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.