E’ da alcuni giorni che guardiamo estremamente perplessi la recinzione del cantiere che interessa la creazione di un nuovo attraversamento nella zona dello stazzone, e il completamento di alcuni lavori del PARF.
Come potete immaginare la zona è estremamente pericolosa: buche, spuntoni di ferro, zone franabili, il cansalmone scoperchiato,che creano una situzione di potenziale mortale pericolo.
Uscendo dalla piccola galleria che introduce nel quartiere dello stazzone, notiamo che a destra è presente una recinzione alta e quindi non scavacabile, che contorna il luogo del tragico incidente sul lavoro che tolse la vita al giovane Accursio La Bella.
A sinistra, invece,transenne pedonali, facilmente scavalcabili anche da un bambino, che recintano (in modo imprudente) un’area così pericolosa .
Capiamo la diversità delle due situazioni, poichè per la prima parte sono in atto delle indagini, ma non possiamo far notare la pericolosità dell’altra recinzione, che spesso, a causa del vento, viene abbattuta, lasciando gli scavi accessibili a tutti.
Speriamo che si provveda immediatamente a questo ennesimo esempio dell’arte di arrangiarsi, prima che qualcuno possa farsi male.