La città di Sciacca sta per entrare nel Guinness dei Primati grazie alle numerose buche presenti sul suo manto stradale.
Con un altro piccolo sforzo, raggiungeremo e supereremo la fatidica soglia di 3.000 buche, record detenuto dal Comune di Aprilia, le cui strade dissestate sono, come le nostre, piene di buche.
Entrare nel fatidico mondo dei Guinnes dei record non è cosa facile e, soprattutto, non ci si riesce da soli.
Noi de L’ALTRASCIACCA dobbiamo ringraziare in modo particolare la GIRGENTI ACQUE S.p.A., attuale gestore a Sciacca della distribuzione dell’acqua, per la sua solerzia nell’intervenire sulle numerosissime perdite idriche che quotidianamente spuntano un po’ di qua e un po’ di là lungo il perimetro che delimita la nostra città.
La dobbiamo ringraziare in quanto ad ogni intervento, come per incanto, si genera una virtuosissima “buca” sull’asfalto e un “rappezzo” alla meno peggio, che comunque non danneggia assolutamente la buca fatta, anzi la migliora con la terra che le copre , rendendo la strada viscida e pericolosa.
Ormai le famosissime buche, da non confondere con le più blasonate “buche” del Golf Resort Verdura, sono godibili da tutti noi, sia a piedi che in macchina, rendendole una sorta di diversivo alla monotonia dello stress quotidiano.
Che meraviglia, per esempio, l’altro giorno in Via Modigliani, la vistosa e corposa perdita idrica che ha trasformato una anomina strada in un fiume prorompente e copioso, il cui guado era reso difficoltoso dalla corrente e dai residui di terra utilizzati per tamponare la buca creata.
Quindi, tra uno zampillo d’acqua (in)naturale e una buca “doc”, il percorso cittadino e periferico acquista un fascino ed un gradimento che soltanto chi fa sport estremo può comprendere, con il vantaggio che a Noi Saccensi, tutto questo individualmente non costa nulla in quanto se ne fa carico la collettività.
Ecco un’idea da proporre alla nostra Amministrazione, cioè, trasformare una cosa negativa in positiva, ovvero predisporre un percorso guidato delle buche più belle esistenti a Sciacca e trasformarle in percorsi storici della memoria in cui si sa della singola buca , la nascita, il suo eventuale sviluppo, il giorno dell’intervento, il numero dei ripristini effettuati negli anni e, infine, l’eventuale riparazione.
Se poi vogliamo guardare anche al lato turistico-spettacolare-attrattivo delle meravigliose buche cittadine, sempre con la collaborazione di Girgenti Acque, possiamo trasformarle , ad orari e giorni predeterminati s’intende, in magnifiche fontane zampillanti di acqua potabile cittadina.
Pensate anche per un solo momento quale sarebbe l’impatto mediatico-turistico di un avvenimento del genere, migliaia di turisti, pronti con le loro Canon ad immortalare la fuoriuscita dell’acqua che si trasforma in fontana sotto i loro occhi. SPETTACOLARE !!!!
Un’ultima considerazione e ringraziamento va al nostro Comune, che con il suo disinteresse a come vengano fatti i ripristini degli interventi in città, indipendentemente che siano scavi per luce, acqua o gas, o per semplici interventi di servizio, non si preoccupano affatto che avvengano “ A REGOLA D’ARTE” , permettendoci, e di questo ne siamo grati, di poter non solo entrare nel GUINNES DEI RECORD, ma di potere GODERNE IN PERPETUO.
GRAZIE, GRAZIE DI CUORE !!!!