Il primo Maggio 2008 si concludevano le procedure di aggiudicazione dell’appalto dei lavori di completamento della bretella stradale CANSALAMONE-PORTO per i quali era stato utilizzato un finanziamento comunale di 350 mila euro.
Il 24 Gennaio 2009 la strada veniva inaugurata in pompa magna dalla Giunta Turturici ma poche ore più tardi, alcuni tratti della stessa, delimitati dal nuovo applicato manto stradale, cominciavano a sgretolarsi.
La strada veniva chiusa prima parzialmente, poi in un senso di marcia ed infine su ambedue. Su questa venivano eseguiti i necessari lavori di ripristino. Per questi ultimi, venivano impegnati ulteriori fondi comunali, in attesa di accertare le responsabilità di quanto accaduto. La strada, dopo qualche mese di cantiere, veniva finalmente ri-aperta al pubblico, in data prossima alle consultazioni amministrative 2009.
Allo stato attuale, la strada, dopo quell’ultimo intervento, risulta mantenersi in ottime condizioni (come dimostrato dalla foto in alto). Non registriamo sgretolamenti delle “toppe di bitume”, segno che, probabilmente, quell’asfalto applicato nel gennaio 2009 non era delle migliori qualità.
350 mila euro, dunque, a cui l’amministrazione ha dovuto aggiungere una “x somma”. Con la prima trance, il Comune aveva guadagnato una delle peggiori brutte figure della sua storia (in termini di soldi spesi bene), con la seconda la strada è adesso finalmente fruibile, anche se rimane in piedi la questione relativa agli svincoli sulla SS115. E’ lecito chiedersi, a questo punto, visto anche il silenzio assordante sui particolari della vicenda:
– Quant’è costata al Comune quella seconda riparazione?
– E le responsabilità sullo stato dei primi lavori sono stati poi accertati?
Non vorremmo che, alla fine e come sempre, la colpa sia stata addebitata, ancora una volta, ai cittadini, che, ignari, sono sempre costretti a pagare tutto, anche quello di cui non sono responsabili.