APPELLO AL PRESIDENTE OBAMA SULL’ACQUA SOTTOSCRITTO ANCHE DA L’ALTRASCIACCA


In occasione del vertice G8 in Italia, che si è svolto a L’Aquila nei giorni 8-10 luglio 2009, il Comitato italiano per un Contratto Mondiale sull’acqua ha fatto pervenire al Presidente Barack Obama una “lettera aperta” per inserire il tema dell’acqua tra le priorità dell’agenda politica internazionale. L’appello è stato sottoscritto dai premi Nobel Rita Levi Montalcini e Dario Fo e dai premi Oscar Bernardo Bertolucci e Nicola Piovani e da diverse personalità del mondo della cultura, della ricerca e dell’arte tra cui Dacia Maraini, Franca Rame, Silvio Garattini, Ermanno Olmi, i fratelli Taviani e Umberto Veronesi.

Anche l’associazione di promozione sociale L’ALTRASCIACCA ha deciso di aderire a questa importante iniziativa sottoscrivendo l’appello attraverso il quale vengono sottoposte al Presidente degli Stati Uniti, quattro “semplici” problematiche, con la speranza che queste vengano da lui attenzionate:
• alle soglie del XXI secolo le istituzioni internazionali si rifiutano ancora di dichiarare l’acqua un diritto umano inalienabile e il suo paese – gli USA – è tra i più decisi sostenitori di tale rifiuto;
le linee guida della politica mondiale dell’acqua vengono definite ogni tre anni dal Forum Mondiale dell’Acqua, una sede privata e non legittima, retta dalle grandi multinazionali;
l’acqua è mercificata, venduta e quotata in borsa, in tutti i suoi usi anche i più indispensabili;
nei negoziati sui cambiamenti climatici la crisi dell’acqua è del tutto ignorata, l’acqua viene considerata un bene economico e la priorità nei suoi usi va alla produzione energetica.

Quattro semplici problematiche dalla soluzione praticamente scontata. E’ sufficiente riconoscere che:
l’acqua è un diritto umano;
l’acqua non è una merce ma un bene comune;
l’acqua deve essere governata da istituzioni legittime come l’ONU, a cui va restituita autorità;
l’acqua deve essere inserita nell’agenda di Copenhagen sui mutamenti climatici;

I firmatari di tale appello si augurano, per il bene dell’umanità, che Obama possa condividere questi elementari principi e gli chiedono una risposta, come segno che anche per i movimenti sociali, per il mondo della cultura e per la società civile in genere è iniziata un’era di cambiamenti nei rapporti con la politica.

Appello in italiano: Appello Presidente Obama (aggiornato al 16 luglio 2009)

 

Appello in inglese:Plea for “Water as a Human Right” (aggiornato al 16 luglio 2009) 

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