Sabato 1 Agosto 2009, con la cerimonia di premiazione dei vincitori delle quattro categorie in gara, scelti dai cinque membri della Giuria tra gli oltre 150 elaborati pervenuti nelle precedenti settimane da ogni angolo della nostra Italia, è calato definitivamente il sipario sulla prima edizione del Premio Nazionale di Letteratura e Poesia “Vincenzo Licata – Città di Sciacca”. Il consistente numero dei partecipanti ha contribuito a certificare il successo, in parte inaspettato, di questa nostra iniziativa e ha rafforzato decisamente un bilancio che nel complesso per noi non poteva che essere stato positivo. Non dimentichiamoci infatti che trattavasi di una prima esperienza che, vista anche la grande partecipazione di pubblico e l’attenzione riservata anche dalle Istituzioni e dai media locali, sarà certamente riproposta ogni anno, con l’impegno d’accrescerla ed arricchirla di volta in volta.
Gli organizzatori dell’evento, i soci dell’associazione L’AltraSciacca, esprimono oggi grande soddisfazione per l’esito di un Premio Letterario che, grazie alla sua radicale diffusione attraverso la rete informatica ha potuto assumere carattere nazionale già dalla sua prima edizione, frutto della convinzione che l’amore per l’arte del pensiero non può avere essere relegata ai soli confini locali o regionali. Con questo spirito abbiamo voluto far conoscere Sciacca e presentare al resto d’Italia uno dei suoi figli più cari, il poeta Vincenzo Licata, e crediamo d’esserci nel nostro piccolo riusciti, ascoltando il commento entusiasta degli intervenuti alla manifestazione.
Con questo Premio Letterario avevamo voluto raccogliere l’esigenza di richiamare l’attenzione generale sulla letteratura e sulla poesia, due tra le più importanti espressioni artistiche dell’intelletto umano, ponendoci in forte contrapposizione con la nube d’enorme banalità che circonda le nostre teste e le nostre vite, specie durante il periodo estivo. E sono stati tantissimi coloro che hanno raccolto il nostro invito, volendo partecipare a questo momento di riflessione. Hanno avuto così l’occasione per tirare fuori da un cassetto le proprie emozioni, le proprie idee ed i propri pensieri per manifestarli agli altri ed ottenere in cambio un sincero apprezzamento.
La serata conclusiva si è svolta all’interno dell’ex chiesa di S.Margherita, gentilmente concessaci, per l’occasione, dal Comune di Sciacca e ha registrato il patrocinio gratuito anche dell’assessorato ai beni culturali ed ambientali della Regione Sicilia. All’evento hanno partecipato anche il sindaco di Sciacca Dott. Vito Bono e l’assessore Ignazio Piazza che hanno colto l’occasione per rispondere alla nostra missiva di qualche giorno fa, annunciando al pubblico che presto sarà collocata la statua di Vincenzo Licata, realizzata dal maestro Prestia e a questo sarà anche intitolata una Via, come da nostra richiesta. Gli stessi hanno anche assunto l’impegno d’essere maggiormente presenti, come Comune di Sciacca, nell’organizzazione della prossima edizione di questo Premio Letterario. Oltre a numerose autorità e al Dott. Francesco Verderame presidente della LILT di Sciacca, abbiamo avuto l’onore di annoverare tra i nostri ospiti anche Antonello Licata, il figlio, e Silvia Licata, la sorella del poeta saccense.
Per la realizzazione di questo evento ci siamo avvalsi della preziosa e fattiva collaborazione della Banca di Credito Cooperativo Sambuca di Sicilia, della Cooperativa fra i Pescatori di Sciacca presieduta dal dott. Nino Randazzo, del Circolo Nautico Il Corallo “Mimmo Marchica” nelle persone soprattutto del presidente Giovanni Palagonia e del direttore sportivo Angelo Roscigno, dell’associazione AICS – comitato provinciale di Agrigento e della Gioielleria Nocito che ha fornito il SuperPremio finale costituito da un ramo di corallo inserito all’interno di una campana di vetro.
Hanno presentato Raimondo Moncada e Giusy Di Giovanna e lo spettacolo è stato arricchito dagli interventi degli attori Pippo Graffeo e Paola Caracappa e da quello dei musicisti Ester Prestia e Maurizio La Rocca. I componenti della Giuria: Raimondo Moncada, Tanino Bonifacio, Gianmarco Aulino, Giuseppe Corallino ed Enzo Puleo hanno infine premiato i vincitori di questa prima edizione:
SEZIONE A – Poesia a tema libero in italiano
1. “Tieni il mio passo amore” – Caterina Tripodi, Sciacca (AG)
2. “Era suo padre” – Giusy Starapoli, Vibo Valentia
3. “A Neda” – Federica Simonetto, Conselve (PD)
SEZIONE B – Poesia a tema libero in dialetto
1. “Cantu amaru” – Antonella Amico, Sciacca (AG)
2. “Nun torna la passatu” – Anna Giallo, Trapani
3. “L’Artruista” – Riccardo Ascoli, Roma
SEZIONE C – Poesia in lingua italiana con tema “Il Mare”
1. “Il mare mi ha ritrovata” – Palma Civello, Palermo
2. “La casa” – Rita Tellini, La Spezia
3. “Il gigante” – Tania Fonte, Paceco (TP)
SEZIONE D – Racconti
1. “Il biliardino di latta” – Riccardo Ascoli, Roma
2. “Il tagliatore di pietre” – Giacomo Di Blasi, Catania
3. Ex aequo:
“La malia del mare” – Mariangela Biffarella, Mistretta (ME)
“Il cuore di un unicorno” – Carmine Caputo, Taranto
Il Premio speciale “Vincenzo Licata” e’ stato assegnato a:
“Il biliardino di latta” – Riccardo Ascoli, Roma
Nei prossimi giorni, sul sito ufficiale del Premio:www.vincenzolicata.it, saranno pubblicate le motivazioni dei giurati, le trascrizioni delle opere e i nomi di tutti i finalisti.
Nel darvi appuntamento alla seconda edizione del Premio Letterario “Vincenzo Licata”, per la quale gli organizzatori sono già al lavoro, cogliamo l’occasione di ringraziare tutti coloro che, con il loro prezioso contributo, hanno garantito la perfetta riuscita dell’iniziativa inorgogliendoci insieme a loro delle parole proferite da Antonello Licata nel corso della serata conclusiva: “Questa è senza dubbio la manifestazione più imponente realizzata fino a questo momento per commemorare la figura di mio padre”.