Quando le cattive abitudini non sembrano avere rimedi, ecco spuntare alcune soluzioni drastiche. Una cura al parcheggio selvaggio, fenomeno che affligge le zone del centro storico di Sciacca, di recente riqualificazione, soprattutto durante i fine settimana e nonostante le azioni repressive, ci sarebbe. Esistono infatti in commercio i cosiddetti “dissuasori di sosta”. Pali a scomparsa nella pavimentazione, azionati a distanza mediante un telecomando. Premendo il pulsante, il palo scende sottoterra consentendo il passaggio del mezzo. Terminato il transito del veicolo, il palo risale automaticamente. La foto posta in alto ne illustra alcuni modelli. Diverse città italiane, in particolari zone adibite al solo transito pedonale o autorizzato, l’hanno già adottati. Anche a Sciacca, davanti al Convento dei Cappuccini ne è stato installato uno:
Potrebbe essere un’idea da applicare anche alla Via Roma, alla Piazza Don Minzoni e alla Piazza Angelo Scandaliato:
Nel fare qualche esempio ne abbiamo collocato giusto uno ma laddove è necessario ne servirebbero due o anche più. Il telecomando andrebbe distribuito ai residenti (dietro pagamento di una caparra) e a tutti i commercianti autorizzati al carico-scarico delle merci. Ovviamente ne dovrebbero essere dotati anche i vigili urbani.
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