Riceviamo e pubblichiamo con piacere una email inviataci da un nostro concittadino. Essa riguarda l’ormai dimenticato vaso in ceramica di Piazza Duomo andato distrutto dall’impatto con una delle auto che circolano e parcheggiano ogni giorno in un luogo che dovrebbe essere area pedonale.
Ecco l’email:
A volte penso che i saccensi dovrebbero imparare a fare i turisti nel proprio paese, forse così ci renderemmo conto molto più facilmente delle cose che vanno bene, ma soprattutto ci renderemmo conto delle cose che non funzionano e che si potrebbero aggiustare. Appena finiti i lavori di riqualificazione della zona matrice, sono stato molto contento di constatare che finalmente i nostri amministratori, si erano ricordati di vivere in una delle tanto decantate città della ceramica, e avevano installato due bei grossi vasi di maiolica finemente decorati ai piedi della scala della Chiesa Madre. Malauguratamente per noi, solo pochi mesi dopo, un’autovettura che si trovava sulla piazza, nonostante sia stata dichiarata, fino a prova contraria, zona pedonale e che l’unico transito è solo riservato ai residenti, nel fare manovra aveva rotto uno dei due vasi. Avendo saputo che dopo questo sinistro c’era stato l’intervento dei vigili urbani, che avevano fatto i rilievi di rito, pensavo che di li a poco chi di dovere avrebbe sicuramente ripristinato il bel vaso in maiolica. Premetto che non ricordo di preciso di quando il vaso è stato sinistrato, ma sono certo che qualcosa si è fermato o nella burocrazia o nel forno del ceramista che lo sta ridipingendo, spero soltanto che questa mancanza per quanto poco importante rispetto ai tanti problemi di Sciacca che sicuramente hanno la priorità, sia presto colmata. Vi ringrazio per aver dato voce a questa piccola denuncia, ma fatta col cuore di un cittadino che vuole bene alla sua città.
Lettera Firmata
Condividiamo in pieno il pensiero espresso in questa segnalazione. Ci piacerebbe tanto sapere se l’autista ha pagato o sia rimasto indenne dal risarcimento del danno. Tra l’altro la situazione in Piazza Duomo, soprattutto nei weekend, non pare essere affatto cambiata nonostante le nostre innumerevoli segnalazioni. Potremmo anche scommettere sulla durata dell’unico vaso in ceramica rimasto, che in quelle sere è pericolosamente circondato da macchine. Torneremo presto a documentare la sosta selvaggia notturna, nella speranza che l’amministrazione attuale possa effettuare i controlli periodicamente e non con inutili blitz una tantum che non hanno dato alcun risultato.
Per quanto riguarda il vaso, ci rivolgiamo alle autorità competenti affinché si sappia qualcosa al riguardo, sperando che si possa provvedere al più presto al suo ripristino.
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