Nella superba cornice dell’aula consiliare della provincia regionale di Caltanissetta si è svolta, sabato 7 Novembre, l´Assemblea Regionale del Coordinamento degli Enti Locali per l´Acqua Bene Comune aperta alla partecipazione dei Movimenti del Forum Siciliano. La delegazione agrigentina era costituita dai rappresentanti di 17 Comuni della provincia ed ha visto, per la prima volta, la partecipazione di un sindaco di Sciacca. L’ALTRASCIACCA, presente all’incontro, ha commentato positivamente questo nuovo passo.
Oltre a fare il punto sulle vertenze provinciali, emerse anche per la presenza di nuovi Comuni, si è discusso delle iniziative da mettere in campo per rilanciare il percorso intrapreso con la costituzione del Coordinamento EE.LL. e la presentazione del disegno di legge di ripubblicizzazione regionale, fermo in Assemblea dopo la presentazione ai Capigruppo ed al Presidente dell´ARS lo scorso 7 luglio.
Altro argomento in discussione è stato, naturalmente, la prossima approvazione dell´art. 15 del dl 135/09 sulla privatizzazione dei sevizi pubblici locali di rilevanza economica e la campagna nazionale di contrasto.
Ai Comuni intervenuti è stato consegnato il materiale della Campagna Nazionale ed una serie di documenti inerenti il percorso verso la ripubblicizzazione.
In sintesi sono state discusse e deliberate a fine Assemblea le seguenti iniziative:
– costituire una segreteria organizzativa del Coordinamento Regionale degli Enti Locali e delle associazioni, composta da 3 rappresentanti per ciascuna provincia: 1 sindaco, 1 consigliere comunale ed 1 rappresentante delle associazioni, con il compito di animare e coordinare le iniziative nell´ambito della rispettiva provincia.
– indire per il 25 novembre un sit-in a Palazzo dei Normanni ed alla Presidenza della Regione, per chiedere al Presidente dell´ARS ed ai Capigruppo Parlamentari di avviare immediatamente l´esame della proposta di legge d´iniziativa dei Comuni, presentata come disegno di legge, primo firmatario l´On. Giovanni Panepinto, e per chiedere al Presidente della Regione di impugnare innanzi alla Corte costituzionale l´art. 15 del D.L. n. 135/09, concernente la privatizzazione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica.
– chiedere ai Presidenti dei Consigli Comunali e Provinciali ed ai Sindaci e Presidenti di tutti gli Enti Locali siciliani di modificare lo statuto per dichiarare l´acqua bene comune ed il servizio idrico privo di rilevanza economica.
– chiedere ai Presidenti dei Consigli comunali e provinciali ed ai Sindaci e Presidenti di provincia di tutti gli enti locali siciliani di convocare il giorno 4 dicembre 2009 la riunione contemporanea dei Consigli Comunali per approvare la proposta di legge di iniziativa popolare”Principi per la tutela, il governo e la gestione pubblica delle acque. Disposizioni per la ripubblicizzazione del servizio idrico in Sicilia”, ai sensi degli art. 32, 33, 41 della L.r. 10.2.2004, n. 1.
– avviare, contemporaneamente, la raccolta di firme per la proposta di legge di iniziativa popolare”Principi per la tutela, il governo e la gestione pubblica delle acque. Disposizioni per la ripubblicizzazione del servizio idrico in Sicilia”, ai sensi degli art. 32, 33, 35, 36, 37 della stessa L.r. 10.2.2004, n. 1.
– dare mandato ai rappresentanti provinciali di organizzare assemblee provinciali in ciascuna provincia, per lanciare la sottoscrizione popolare ed allargare il movimento delle istituzioni e del popolo siciliano per l´acqua pubblica.