I GIORNI SONO VENTI, IL CARTELLO RIMANE MA QUALCOSA E' CAMBIATO! - L'AltraSciacca

Facciamo seguito ad una vecchia segnalazione dei residenti di Via Giorgio La Pira, inoltrata dalla nostra associazione all’amministrazione comunale, lo scorso 2 Novembre (clicca qui per visualizzare l’intervento). Da quella data, abbiamo monitorato giornalmente la situazione, certificando che fino al 17 Novembre nulla è cambiato! Avevamo soltanto registrato meno terriccio sull’asfalto. Le piogge, infatti, l’hanno sparso ovunque.

Sono trascorsi, oggi, venti giorni dal termine dei lavori per la riparazione di una perdita idrica su quella strada da parte della Girgenti Acque SpA. Lavori, come abbiamo illustrato nel nostro precedente articolo, non eseguiti di certo “a regola d’arte”. L’asfalto è stato sostituito col cemento ed è stata lasciato del terriccio sulla carreggiata (fattori che rendono sdrucciolevole la stessa). Dal Comune, al quale ci siamo rivolti, non abbiamo avuto nessun cenno in proposito. Non sappiamo se i doversosi controlli, per verificare il ripristino dei luoghi allo stato originale, siano stati mai fatti nè conosciamo il motivo per cui, ormai da parecchio tempo, siano stati abbandonati sulla stessa Via La Pira: un cartello di lavori in corso, bacchette di ferro conficcate sull’asfalto, nastri segnaletici. Nessuno è venuto a riprenderseli, nè incaricati del gestore idrico nè dal Palazzo di città. Sembra quasi un mistero.

Il 17 Novembre però qualcosa è cambiato. Qualcuno ha divelto i ferri avvicinandoli al terreno. I nastri segnaletici si trovano adesso sul ciglio della strada e il gruppo di “ostacoli” è diventato maggiormente pericoloso poichè si mimetizza nel contesto intorno al cartello. Sarebbe opportuno provvedere al più presto alla loro rimozione dopo TRE VERGOGNOSE SETTIMANE!!!

La presenza di questi oggetti sulla carreggiata da così tanto tempo fa però convincere ugualmente i residenti d’essere stati “fortunati” visionando lo stato in cui imperversano le restanti zone di Sciacca dove le perdite idriche non si contano più e le strade sono ridotte ancora peggio di com’erano qualche mese fa.

Basta citare la perdita “infinita” di Via San Paolo e lo stato della Via G. Amendola per rendersi conto che un cartello di “lavori in corso” al centro della Via La Pira sembra quasi un “paradiso” ma noi continueremo a monitorare la zona finchè questo non venga rimosso. Giusto per vedere se il gestore idrico privato sarà capace di stabilire un nuovo record da annoverare, lui malgrado, tra tutte le inadempienze riscontrate da quel Maggio 2008 ad oggi. E vediamo se il Comune, non sollecitando la rimozione del cartello e non facendo ripristinare i luoghi al loro stato originale, sarà capace di bissare lo stesso record.

Le foto di Via Giorgio La Pira scattate l’11 Novembre 2009: