Domenica 31 Gennaio 2010 torna a riunirsi il Forum Siciliano dei Movimenti per l’acqua pubblica. L’incontro tra tutte le realtà contrarie alla privatizzazione dell’acqua in Sicilia si terrà a Catania in via Crociferi 40 (area del centro storico della città, a circa 250 metri da piazza Duomo) dalle ore 10.00 alle ore 17.00.
All’ordine del giorno:
– Lo Stato dell’arte sui pronunciamenti dei Consigli comunali siciliani sul tema della proposta di legge regionale; le iniziative da realizzare per allargare la concreta sensibilizzazione delle strutture istituzionali locali per aderire (in rappresentazione di 500.000 abitanti);
– La Manifestazione nazionale del 20 Marzo, in stretta correlazione con tutto il patrimonio di sensibilità e organizzativo dei Beni Comuni principali. I tempi sono stretti. Nello specifico l’incontro servirà per iniziare a fare il punto su tutti i referenti associativi, sociali, politici, sindacali e degli enti locali che intendono collaborare in maniera specifica, in rappresentanza, risorse umane partecipative per Roma ed energie finanziarie.
– Il Referendum. La questione è ovviamente rilevante e prioritaria.
– L’ incostituzionalità dell’ultima legge approvata dal Governo. La questione è di massima rilevanza. E’ certamente centrale intensificare gli interventi per fare avviare da un consistente numero di Regioni i ricorsi di merito. La Sicilia, nello specifico, per quello che ci riguarda direttamente.
– Il Coordinamento EE.LL per l’acqua bene comune in Sicilia che deve crescere e consolidarsi in tutte le province. A questo riguardo è importante che nell’incontro di Catania siano presenti rappresentanti di questo Coordinamento.
– Il rilancio, come precedentemente già codificato, delle strutture provinciali del “Coordinamento regionale degli enti locali e delle associazioni”.
– L’Istituzione di un fondo cassa.
– La Costruzione di un “archivio”, internet e cartaceo, di documentazione comune, allargando al massimo le disponibilità di siti siciliani che intendono aprire una specifica sezione sull’acqua.
– La Realizzazione di un bollettino periodico regionale.
– La comune struttura regionale dei Movimenti per l’acqua che deve impegnarsi ad affrontare tutte le tematiche che riguardano l’ACQUA, oltre il contrasto alla privatizzazione
E’ importante non mancare!