In questi giorni stanno per essere pubblicati gli ultimi bandi dei finanziamenti europei relativi al POR 2007-2013.
In ballo ci sono finanziamenti per centinaia di milioni di euro che sono destinati allo sviluppo delle infrastrutture stradali, portuali, turistiche e produttive della Sicilia.
Il Comune di Sciacca, per le sue dimensioni, per la particolare posizione, per la presenza di attività economiche e produttive importanti, può ambire ad intercettare una fetta considerevole di tali finanziamenti che sono sicuramente l’ultima chance che ha il nostro territorio di dotarsi di quelle infrastrutture necessarie alla sopravvivenza ed alla crescita della nostra economia e quindi della nostra comunità.
Occorre però avere le idee chiare su ciò che si vuole realizzare e, soprattutto, i progetti pronti per potere partecipare.
Per entrare nel concreto, è stato pubblicato in questi giorni il bando della linea di intervento 2 dell’Asse III relativo agli “Interventi di realizzazione e/o riqualificazione e/o completamento di strutture congressuali, di impianti sportivi (anche di tipo golfistico), ed altre infrastrutture pubbliche funzionali allo sviluppo turistico, da attuarsi anche con il concorso di risorse finanziarie private, secondo le procedure di cui alla L. 109/94, come recepita dalla legislazione regionale (catg.nn.57, 61, 78)” che mette a disposizione più di 20 milioni di euro.
E sono già in corso le procedure per la partecipazione all’Asse 6 “Sviluppo urbano sostenibile” con il quale possono essere finanziate tutte quelle infrastrutture necessarie alla vita della città (parcheggi, strade , infrastrutture fieristiche, infrastrutture portuali, etc.), dove si stima che per la città di Sciacca potrebbero arrivare 20/25 milioni di euro.
Chiediamo quindi all’Amministrazione Comunale di sapere quali idee e progetti ha per la crescita della Città di Sciacca e come intende cogliere questa straordinaria opportunità che ci è stata data.
Chiediamo inoltre di conoscere e rendere pubblici i progetti che sono già pronti per la presentazione e quali intende fare partecipare ai bandi di gara.
Un’occasione così grande di sviluppo merita di essere largamente condivisa e partecipata con la popolazione, non vorremmo che per la fretta di partecipare ai bandi si arrivi a dare il via libera a progetti che non fanno il bene della città. E’ già successo in passato e non vorremmo che si verifichi anche oggi.