I servizi offerti da Girgenti Acque sono quasi come la carta dei servizi, e cioè inesistenti.
Per segnalare guasti o ricevere informazioni c’è un numero di telefono “rosso” 199 che, nemmeno a dirlo, è a pagamento.
L’Ufficio di ricezione col pubblico è invece una chicca. Dopo oltre due anni dalla stipula della convenzione tra ATO e gestore, i locali li “offre” gentilmente la Provincia Regionale di Agrigento. Non si conosce a quale titolo un ente pubblico presti l’ufficio provinciale per le relazioni con il pubblico di Sciacca al gestore privato del servizio idrico per ricevere la sua utenza saccense e dell’hinterland. Tale ufficio viene impegnato due, forse quattro, volte a settimana, ma fino a circa un anno fa, il “prestito” era limitato ad un solo giorno lavorativo. E’ inutile ripetere che tali locali sono inadeguati, ma questa pratica “scandalosa” continua imperterrita a tutt’oggi.
Il sito internet del gestore? Visitatelo: (http://www.girgentiacque.com/). Piu’ povero di cosi’ non e’ possibile! Lo stesso Giuffrida, amministratore delegato di Girgenti Acque, consultando quello “piazzato online” dall’ATO Idrico di Agrigento (http://www.atoidricoagrigento.191.it/), dovrebbe provare vergogna in merito all’argomento. Sarà pure il più scadente tra tutti quelli degli ATO Idrici della nostra penisola, sarà poverissimo di contenuti, fra l’altro spesso neppure aggiornati (pensate che il presidente risulta ancora Vincenzo Fontana, il firmatario della convenzione), ma quantomeno c’è!
Evviva i servizi offerti!