Non appena inizia a farsi sentire il primo caldo estivo al saccense medio viene in mente una domanda: chissà cosa ci riserverà L’ESTATE SACCENSE?
Un interrogativo che lo tormenta non poco. Essendo persona “scialusa”, organizzarsi le vacanze minuziosamente cercando di non sprecare nemmeno un attimo delle sue ferie estive, per il saccense medio è una priorità, ma non solo per lui. Stiamo stati contattati in questi giorni da amici della nostra associazione, attraverso e-mail o il forum sul nostro sito. Tutti a chiederci il programma estivo nella nostra città. Le nostre risposte sono state sempre volutamente evasive a fronte di questa situazione a dir poco imbarazzante.
Capirete dunque l’importanza di conoscere anticipatamente le iniziative e le manifestazioni estive che comune, provincia e regione gli riserveranno.
Come dicevamo, il nostro eroe saccense entra in una sorta di stato d’ansia che lo pervaderà e lo perseguiterà finché non avrà per le mani la prima fotocopia sbiadita del depliant pieghevole delle manifestazioni estive, fino a quel fatidico momento il saccense medio non farà altro che lamentarsi: lo farà in tv, alla radio, nei giornali, sui blog , su Facebook, utilizzerà tutti i mezzi possibili per sollecitare gli organi preposti, mentre l’estate avanza inesorabilmente.
Al lamento popolare generalizzato gli amministratori non sanno come rispondere, poveracci, fanno quello che possono, con i limiti che li contraddistinguono, cercano di racimolare soldi a destra e a manca per accontentare i già dimenticati elettori. Qualcosa si raccatta dalle rimanenze del carnevale, qualcosa dalla provincia, qualcosa dall’azienda di cura (se esiste ancora) qualcosa dalla regione, ma tutto ciò ha i suoi tempi e spesso sono lunghi, si va avanti così almeno fino a luglio inoltrato. Fino ad allora del programma delle manifestazioni estive si conosceranno solo voci di corridoio, chiacchiericcio fra impiegati comunali, tra commercianti, escono anticipazioni che hanno come fonte i partenti degli assessori ecc. ecc.
Sarà possibile rimediare a tutto ciò? Sarà mai possibile programmare l’estate saccense in tempo per una adeguata promozione? A questa domanda noi dell’AltraSciacca, con un pizzico di presunzione, rispondiamo con assoluta certezza. Possiamo finalmente chiarire una questione che per anni ha tormentato i saccensi tutti, la risposta che aspettavate è: NO!
Finché bisognerà aspettare i bilanci di previsione che si approvano a giugno, finché bisognerà aspettare i soldi stanziati dagli altri enti, solitamente più sfasciati dello stesso comune, il saccense medio si dovrà mettere il cuore in pace: avere un programma delle manifestazioni estive in tempo e come avviene nei posti turistici di tutto il mondo, per noi sarà IMPOSSIBILE! CUNUTTATIVI! L’errore di fondo è irrimediabile: finché dipenderemo dai bilanci degli enti pubblici il nostro destino sarà segnato.
Chissà come faranno quelli che invece pubblicano i programmi ad inizio stagione? Lasciamo stare è roba da posti turistici…