Noi de L’ALTRASCIACCA a volte abbiamo l’impressione di vivere su un altro pianeta, lontano milioni di chilometri da una realtà che si scontra quotidianamente con la logica, il buon senso e la salvaguardia dei beni comuni.
La nostra battaglia per l’acqua, parlando di difesa dei beni comuni, è la dimostrazione più eclatante di come chi governa abbia un solo fine: depauperare, depredare, togliere, sottrarre beni e risorse alla collettività per favorire imprecisati soggetti che dai “beni comuni” vogliono trarre soltanto profitti.
Ma oggi non vogliamo parlare dell’acqua e della battaglia da Noi condotta assieme ai 1.400.000 cittadini che con la loro firma hanno manifestato la volontà che la risorsa più importante del genere umano ritorni ad essere gestita dal pubblico.
Vogliamo parlare di un’altra nostra battaglia, altrettanto importante ed altrettanto decisiva per il futuro di questa città: le Terme!
George Bernard Shaw diceva: “Un uomo è tanto più rispettabile quante più sono le cose di cui si vergogna.“
Usando come riferimento questa massima ci chiediamo: Dov’è finita la nostra rispettabilità se Sciacca non riesce più a vergognarsi di nulla?
Com’è possibile assistere inerti all’agonia delle Terme?
Dov’è sono finiti gli impegni, i proclami e le dichiarazioni d’intento del Governatore della Regione Sicilia?
Qual è il limite di sopportazione oltre il quale i cittadini iniziano a mostrare tutta la loro indignazione e rabbia per uno stato di cose INTOLLERABILE?
Ecco, i sostantivi cancellati dal vocabolario “saccense” sono Indignazione e Vergogna!
Noi a Sciacca siamo i campioni mondiali del “non provo vergogna ed indignazione” per un fatto semplicissimo: NON CE NE FREGA ASSOLUTAMENTE NULLA DELLA NOSTRA CITTA’.
Ed ecco allora una città bellissima e piena di risorse diventare terra di conquista e di sfruttamento economico-commerciale .
Abbiamo da oltre un anno e mezzo un Commissario Regionale che sostituisce il precedente C.d.A. delle Terme di Sciacca, rimosso dopo aver ulteriormente danneggiato, negli oltre tre anni di insediamento, le già magre e boccheggianti casse Termali sotto gli occhi distratti e compiacenti dei Saccensi, che hanno tollerato questo stato di cose.
Noi de L’ALTRASCIACCA, assieme al mensile il ” Corriere di Sciacca”, lo ricorderete di certo, siamo stati gli unici a dire a chiare lettere che questi signori del C.d.A. delle Terme, prescelti per meriti di appartenenza politica, costavano oltre 250.000 Euro l’anno e andavano mandati a casa!
Ci siamo dovuti sorbire il Presidente Cantone che un giorno si e l’altro pure ci declamava i suoi sforzi e il suo impegno per cercare di “rilanciare” le Terme di Sciacca.
Che strana Sciacca! Possiede tesori preziosissimi e a chi li affida? Ad uno di Agrigento e ad un altro di Ribera, come se in questa città non ci fossero professionalità all’altezza di gestire il patrimonio più importante di casa propria. Mah!
Beffa delle beffe, dopo essere stati presi in giro per anni dai vari Assessori Regionali che si sono succeduti nel tempo, ora ci dobbiamo anche sorbire l’attuale Presidente della Regione, Raffaele Lombardo, che in un video sul suo blog dice peste e corna dell’allegra gestione del C.d.A. già citato. Ascoltatelo:
Il Presidente Lombardo dimentica però un piccolo particolare: in campagna elettorale venne a Sciacca e firmò un solenne impegno per le Terme della nostra città!
Che fine hanno fatto le sue parole e le sue promesse?
Ci sta lavorando? Ci informi!
Sta risolvendo la situazione? Lo comunichi!
Questa brutta abitudine, largamente diffusa, di non informare i Cittadini su cosa si sta facendo, su cosa si farà e, principalmente, quando si farà evidentemente piace ai nostri governanti ed amministratori pro-tempore, convinti (a ragione) che i Cittadini abbiano solo il dovere di VOTARE!
L’Associazione L’ALTRASCIACCA non ci sta più a subire inerte questo stato di cose e chiede pubblicamente:
– al Presidente della Regione On. Raffaele Lombardo di mantenere gli impegni assunti ed a comunicarli
– Al Commissario Turriciano di rendere conto del suo operato, dei beni locati, delle procedure pubbliche adottate e delle eventuali discrezionalità applicate per raggiungere gli scopi fin qui prefissati.
– Al Sindaco di Sciacca Vito Bono di essere autenticamente rappresentante dei Cittadini, dei loro bisogni e di tutelare i beni più preziosi della città con in testa le TERME!