Angelo Pacifico, 35 anni, di Sciacca.
Valeria Bonomo, 34 anni, di Casteltermini.
Valeria Di Simone, 37 anni, di Canicattì.
NON SONO PIU’ TRA NOI.
Tre vite perse in tre tragici incidenti stradali verificatisi in poco piu’ di 12 ore a cavallo tra l’8 ed il 9 di Novembre 2010 in provincia di Agrigento. A seguire altri incidenti stradali fortunatamente meno gravi. Ieri, 11 Novembre 2010, altri due morti a causa di incidenti stradali, uno nel palermitano, Carmelo Sergio Cuccia, 43 anni, di Lascari, l’altro nel siracusano, Davide Colletta, 19 anni, di Siracusa.
Un bollettino di guerra. Una vera e proprio strage. Una carneficina continua.
” Cu mori eni a cuntu so’! “ esclamano le persone piu’ mature della nostra societa’ per esprimere il concetto che a pagare le vere conseguenze della morte e’ proprio chi viene a mancare perche’ non potra’ piu’ godere della propria vita.
Tutti dobbiamo mettere maggiore attenzione quando ci mettiamo alla guida di un veicolo e tutti dobbiamo rispettare il codice della strada. La prudenza non e’ mai troppa per tutelare la nostra incolumita’ e l’affetto delle persone a noi vicine. Chi ha imparato ad apprezzare la vita lo sa gia’. Dobbiamo avere meno fretta quando affrontiamo un viaggio, mettere sempre in azione il cervello, pianificare le nostre azioni, prevedere eventuali intoppi che possano farci ritardare ed infine prendere tutte le dovute precauzioni per la nostra sicurezza. Chi, come i giovani, ancora non ha maturato appieno il valore della vita, deve anche frenare i propri impulsi, deve prestare attenzione alle persone con piu’ esperienza.
” Cu mori eni a cuntu so’! “
E mai come in questo caso corrisponde a verita’. Ne e’ prova l’assordante silenzio delle Istituzioni di ogni ordine e grado. Ne e’ prova l’assenza di reazioni dei nostri rappresentanti politici di ogni livello, in tutt’altre faccende affaccendati o semplicemente indifferenti a quanto succede loro intorno. Forse ritengono di non avere alcuna responsabilita’, che nulla sia loro imputabile e/o che niente possono fare per limitare la crescita esponenziale del numero di vittime della strada.
A nostro giudizio, forse, dovrebbero provare vergogna. Vergogna perche’ la manutenzione delle nostre strade non e’ fatta con regolarita’. Vergogna perche’ non sempre vengono adottati tutti i provvedimenti necessari per accrescerne la sicurezza. Vergogna perche’ la nostra rete viaria non riceve migliorie da decenni. Vergogna perche’ l’opera di sensibilizzazione della gente contro gli incidenti stradali dovrebbe essere ininterrotta e piu’ incisiva. Vergogna perche’ tagliare i fondi alle Forze dell’Ordine significa anche diminuire la frequenza dei controlli eseguiti sulle strade.
” Cu mori eni a cuntu so’! “
Cio’ che rimane sono le lacrime, il dolore, la sofferenza, l’angoscia di parenti ed amici che sanno di poter rivedere il proprio caro prematuramente scomparso soltanto nei ricordi.
Domenica 14 Novembre 2010 gli amici di Angelo Pacifico propongono una serata di rflessione per la collettivita’ di Sciacca. Alle ore 20:00, a partire da Piazza Angelo Scandaliato, si svolgera’ una fiaccolata in memoria di tutte le vittime della strada, che i Saccensi e, piu’ in generale, i Siciliani hanno pianto in questi ultimi mesi ed in questi ultimi anni con un pensiero particolare rivolto al giovane trentacinquenne strappato alla vita nel recentissimo tragico incidente automobilistico sulla Palermo-Sciacca. Domenica prossima pero’ non sarà il tempo delle discussioni sui problemi delle strade o del disagio giovanile, sara’ semplicemente un momento di raccoglimento, di preghiera e di riflessione comune. Una manifestazione per ricordare chi e’ scomparso e sensibilizzare le coscienze dei Cittadini e degli Amministratori.
La Cittadinanza tutta è invitata a partecipare.
Questo il link dell’evento su Facebook: http://www.facebook.com/home.php#!/event.php?eid=173956315952166