Una nostra piccola nota di commento al Comunicato stampa del Comune di Sciacca datato 15-12-2010:
“Bollette idriche anomale, i cittadini possono presentare reclamo scritto”
” I cittadini raggiunti da bollette con importi anomali potranno presentare reclamo scritto per ottenere il ricalcolo sulla base dei consumi medi
rilevati tra due letture effettive. Ciò secondo quanto deliberato, su proposta
del sindaco di Sciacca Vito Bono, dal Cda dell’Ato Idrico il 28 giugno di
quest’anno. E’ quanto ribadito al sindaco Vito Bono dalla società Girgenti Acque dopo l’incontro svoltosi lo scorso 10 dicembre 2010 nella Sala Giunta del Comune promosso dal sindaco Vito Bono. Alla riunione hanno partecipato, oltre al sindaco Vito Bono, il direttore Generale di Girgenti Acque Giuseppe Carlino e il direttore del Servizio Utenze Giandomenico Ponzo, la Commissione Consiliare Ispettiva, rappresentanti dell’Associazione l’Altrasciacca e alcuni rappresentanti di Condominio. LA Girgenti Acque è stata chiamata a riferire sulle bollette di recente emissione, sui solleciti di pagamento, sulle pratiche degli amministratori di condominio e sulla precarietà dello sportello presso l’Urp della Provincia Regionale di Agrigento. In relazione ai solleciti di pagamento con preavviso di distacco, i vertici di Girgenti Acque hanno dichiarato che “se l’insoluto si riferisce a una bolletta già contestata dall’utente e per la quale non è stato emesso ancora alcun provvedimento, non bisogna tenerne conto”. Per quanto riguarda le bollette relative ai consumi 2008-2009-2010 calcolate con lettura iniziale di derivazione del precedente gestore Eas, nel caso in cui i consumi siano ritenuti anomali, il cittadino può presentare reclamo scritto presso la Girgenti Acque o anche presso il Comune di Sciacca. Con il reclamo si potrà ottenere il ricalcolo della bolletta sulla base del criterio deliberato dall’Ato Idrico su proposta del sindaco Vito Bono.
Girgenti Acque ha inoltre comunicato che entro il prossimo mese di gennaio sarà aperto lo sportello operativo presso i locali utilizzati negli anni passati
dall’Eas. Accogliendo la richiesta degli amministratori di condominio, la
Girgenti Acque si è impegnata a istituire uno sportello dedicato per la
presentazione e l’esame delle pratiche di contratto e di contestazione. La
Commissione consiliare, infine, ha chiesto e ottenuto da Girgenti Acque la piena disponibilità a concordare ulteriori incontri finalizzati a fornire ogni
possibile chiarimento. “
Permetteteci di considerare questo risultato una piccola conquista de L’AltraSciacca che, raccogliendo le istanze di numerosi cittadini bersagliati, in questi ultimi mesi, da cosiddette “cartelle pazze“, ha sollecitato l’amministrazione comunale ad un rapido intervento presso il gestore idrico.
Dopo tanto “pressing” e tanta insistenza, dopo lo scaricabarile di Girgenti Acque sulle precedenti letture EAS (che aveva comunque continuato ad utilizzare, sebbene creassero consumi idrici “surreali”) è arrivato il riconoscimento ufficiale che queste, in determinati casi, devono essere scartate.
In quali casi? In tutti quelli in cui l’utenza che si è vista recapitare fatture con importi errati ha fatto o farà ricorso. Come si suol dire: “Testa ca nun parla si chiama cucuzza“. Morale della favola: Chi non parla, pur avendo ragione, rimane fregato. Chi presenta un reclamo e dunque si fa sentire, ottiene qualcosa.
Rinnoviamo dunque l’invito a farvi sentire (come avevamo fatto qualche settimana fa: clicca qui).
A questo indirizzo: https://www.laltrasciacca.it/pdf/girg/girgenti_controrisposta_a_missiva.pdf trovate il nostro modulo per presentare reclamo, che suggeriamo di inviare a mezzo raccomandata A/R o consegnare a mano presso l’ufficio provvisorio (da oltre due anni) di Girgenti Acque a Sciacca.
Noi, che cucuzze non siamo, continueremo a farci sentire.