Egr. Assessore C. Brunetto,
premettiamo subito che non e’ nostra intenzione innescare una sterile polemica e che il nostro intento e’ di effettuare alcune considerazioni critiche di carattere costruttivo per il bene della nostra Sciacca. Lungi da noi inoltre voler essere irrispettosi nei confronti del Corpo di Polizia Municipale, i cui elementi svolgono con impegno e sacrificio il proprio lavoro, cosi’ come ogni altro onesto lavoratore nell’esercizio del proprio impiego.
Chiarito cio’, bisogna pero’ riconoscere che molte delle osservazioni sulla viabilita’ e relativa gestione effettuate dal cittadino saccense, che ha chiesto ed ottenuto spazio sul nostro sito con l’articolo “Alla ricerca del vigile perduto!“, sono corrispondenti a verita’ e che, purtroppo, la percezione di tutti quelli che si immettono nelle strade, inclusi ovviamente turisti e forestieri, e’ di un caos perenne e di una incivilta’ imperversante difficilmente coniugabili con la pretesa della vocazione turistica della nostra citta’.
Noi siamo a conoscenza del fatto che, considerato il particolare momento di crisi economica, i numerosi cantieri presenti in centro, i disagi causati dai ritardi negli interventi di Girgenti Acque, al fine di agevolare lo svolgimento delle attivita’ commerciali spesso si cerca di essere piu’ elastici con gli automobilisti, e siamo convinti che cio’ sia anche condivisibile da un certo punto di vista, ma a tutto bisogna porre un limite, cosa che allo stato attuale non sembra accada.
Sappiamo dei diversi settori in cui risulta impegnata la Polizia Municipale e dei suoi problemi di carenza di organico, ma cio’ non deve essere una giustificazione per rendere invivibile una citta’ a dimensione d’uomo. Ci fa enorme piacere che cinque unita’ si aggiungano agli altri vigili, ma se non sono sufficienti sarebbe il caso di assumerne altri trovando le necessarie risorse economiche, cosi’ come e’ stato fatto ad esempio per l’URP comunale. D’altro canto l’impiego di queste risorse deve essere ritenuto un investimento in termini di crescita civile e turistica della nostra citta’, la quale sino ad adesso puo’ vantarsi soltanto di fruire di una invidiabile posizione geografica e di indicibili bellezze naturali, ma certamente non puo’ vantarsi di fornire servizi qualitativamente adeguati ai turisti. Un’ulteriore proposta che avanziamo e’ di dare in gestione a privati il servizio di rimozione forzata delle auto in sosta vietata, alleggerendo cosi’ l’onere del Comune.
Purtroppo e’ nostra convizione che fare appello al senso civico dei nostri concittadini non serva a granche’ e che sia come chiedere agli evasori di pagare le tasse. E cosi’ come l’evasione fiscale si combatte concretamente intensificando i controlli, il senso civico e l’educazione stradale di noi Saccensi vanno formati altrettanto concretamente da un’attivita’ piu’ intensa e rigorosa della Polizia Municipale.
