Calogero Puccio, insegnante precario di 36 anni, ha perso il lavoro per colpa della riforma Gelmini. Oggi, per mantenere la famiglia, lavora in campagna. Nel periodo di fuoco della raccolta delle olive, la sua giornata comincia alle 6, fra i trattori lenti delle strade di trazzera di Sciacca, in provincia di Agrigento. Laureatosi in Lettere all’Università di Palermo nel 1999, Calogero Puccio ha insegnato da supplente nelle classi di Bergamo, Linosa e Lampedusa. Ma per portare un po’ di soldi a casa fa anche il muratore. E intanto, nel caos della scuola, a Stromboli c’è una sola maestra per cinque classi.
Servizio di Lorenzo Tondo e Giuseppe Di Bernardo
Fonte:repubblica.it