ALTRI DIECI GIORNI (E DUE MERCATINI) DI VERGOGNA… E I SACCHI STANNO ANCORA LI’


Sono passati altri dieci giorni dal nostro ultimo intervento sull’argomento (clicca qui).
Sono trascorse ben tre settimane dalla data in cui (come da comunicato del Comune di Sciacca) (clicca qui) si doveva conoscere l’esito delle analisi effettuate su un campione dei materiali raccolti in quei sacchi.
La bonifica era stata effettuata quasi un mese fa (25 Ottobre 2011) (clicca qui).

Sono numeri che farebbero rabbrividire qualunque cittadino e vergognare qualsiasi amministratore ma ci troviamo a Sciacca, dove tutto è possibile!

Ci riferiscono che sabato mattina, nella confusione del mercatino rionale di San Michele (il quarto alla presenza di quei sacchi), alcuni bambini giocavano nei pressi di tali materiali (che anche se messi in sicurezza potrebbero essere potenzialmente pericolosi) mentre dall’amministrazione comunale ci fanno sapere che “entro la settimana prossima arriveranno gli esiti delle analisi e saranno finalmente rimossi” ma noi non ci riterremo assolutamente tranquilli fin quando li vedremo più.

Per motivare il ritardo nella consegna di tale esito, chi chiediamo:
– E’ stata fatta la debita pressione per ottenerlo?
E nel frattempo, e se la data di consegna dell’esito dovesse slittare ancora, visto che non si conosce la reale pericolosità del loro contenuto:
– Onde evitare che qualcuno o qualcosa possa aprirli più o meno accidentalmente, perché quei sacchi non sono trasportati nell’isola ecologica o comunque in un’area maggiormente sicura?
E aggiungiamo:
– Se poi è così difficile, dopo quattro settimane, ripristinare lo stato di decoro di quell’angolo storico della nostra cittadina, in attesa che qualcuno pensi ad una soluzione rapida ed appropriata al problema, non sarebbe cattiva l’idea (che proponeva provocatoriamente qualcuno del quartiere) di trasportare quei sacchi davanti casa del sindaco e dei suoi amministratori?

27 GIORNI DI VERGOGNA. QUANTI ANCORA?

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