20 DICEMBRE 2011
COMUNICATO STAMPA
IN SICILIA L’ACQUA IN MANO ALLE S.p.A. – VERGOGNA NAZIONALE
Acquainsicilia.org, Forum Siciliano dei Movimenti per l’Acqua, denuncia all’opinione pubblica e principalmente ai cittadini e ai movimenti siciliani che da anni hanno lottato contro la privatizzazione dell’acqua in Sicilia il mancato rispetto della volontà popolare da parte di tre dei nove AA. TT. OO. siciliani.
Infatti, la gestione del servizio idrico, in spregio alla volontà espressa dai cittadini, che con il referendum del 12 e 13 giugno avevano scelto la gestione pubblica, in Provincia di Catania è stata affidata a società per azioni di diritto privato mentre a Messina e Ragusa, ci si avvia velocemente alla stessa decisione. Molti di questi stessi Sindaci e Amministratori sono gli stessi che appena un anno fa presentavano alla Regione un disegno di legge pubblicizzato come diretto alla gestione pubblica del servizio, ma che al suo interno non tanto stranamente prefigurava la gestione mediante società di capitali come soluzione possibile.
Denunciamo che l’affidamento cosiddetto “in house” (società di capitali a partecipazione pubblica) è un rimedio peggiore del male perché mette in mano alla casta dei politici un importante servizio pubblico e le relative risorse finanziarie con gli inadeguati strumenti del diritto privato.
Questa forma di gestione che trasforma l’acqua in bene da vendere a scopo di lucro oltre a sottrarre la gestione al controllo democratico dei cittadini favorisce gli sprechi, i disservizi, le alte tariffe e non ultimo in ordine d’importanza il anche il malcostume.
Ancora una volta ci dissociamo da quei partiti politici e da quegli esponenti sindacali che dichiarandosi per l’acqua pubblica, intestandosi la titolarità di “movimenti”, operando unitamente e in stretta relazione con questi Sindaci nulla hanno fatto per evitare che si arrivasse a questo punto.
Questa identificazione ha avuto l’esito gattopardesco che era lecito attendersi e che in questo specifico caso ha abbattuto in una sola volta il voto referendario dei cittadini e le speranze di chi ritiene che in Sicilia si possa ancora lottare per il cambiamento.
Noi continueremo invece a essere al fianco di quegli Amministratori che, oltre a non consegnare le reti ai gestori privati, si adopereranno in maniera concreta e vera per fare uscire l’acqua dalla logica del profitto, e quindi anche contro le società a capitale pubblico. Chiederemo con forza alla Conferenza dei Sindaci della Provincia Regionale di Catania di tornare sulle loro decisioni, e attiveremo un incontro urgente con i Presidenti del Presidente della Provincia di Messina e Ragusa per chiarire le nostre chiare posizioni in merito.
Infine Acquainsicilia.org – Forum siciliano dei Movimenti per l’Acqua, nel volere continuare a perseguire nonostante tutto, la possibilità di un cambiamento in questa regione, da subito, in vista delle prossime Amministrative in Sicilia, lancerà la campagna regionale “NON VOTATELI”, rivolta a tutti i candidati che si sono o si saranno resi responsabili di queste scelte che vanno contro la volontà popolare.
Il nostro sito sarà costantemente aggiornato su quanto avvenuto e sui Sindaci che mentre facevano deliberare dai Consigli comunali disegni di leggi d’iniziativa popolare per l’acqua pubblica (ma con l’opzione delle S.p.A.), hanno votato o avranno l’intenzione di farlo per la peggiore forma di gestione del Servizio Idrico Integrato, l’house.
Acquainsicilia.org – Forum Siciliano dei Movimenti per l’Acqua e.mail: segreteria.acquainsicilia@gmail.com –328 25 36 223 – 338 77 97 601 sito: acquainsicilia.org