Ieri pomeriggio il Comitato “Stoppa La Piattaforma” ha spiegato in una conferenza stampa appositamente indetta i motivi che dovrebbero far tenere alta l’attenzione di cittadini, associazioni, comitati, amministrazioni e politici locali e non sulla richiesta di ricerche petrolifere nel nostro mare.
I punti che in estrema sintesi descrivono la situazione attuale sono i seguenti, mentre da questo link potete scaricare le osservazioni alla VIA D29GRNP e D30GRNP rilevate dal Comitato “Stoppa La Piattaforma”.
PUNTO DELLA SITUAZIONE
- Due concessioni petrolifere a Nome della Northern Petroleum per complessivi 430 kmq a sud di Sciacca (circa 12 miglia) fin’oltre la città di Agrigento
- Inizio procedure il 5 dicembre con scadenza il 5 Febbraio
- Irregolarità nella pubblicizzazione (mancanza del titolo, città importanti, su cui l’impatto e’ certo, non avvertite)
- Irregolarità nella presentazione (mancano le firme e le figure abilitate)
- Non vengono considerate nell’impatto ambientale le azioni di trivellazione
CRITICITA’ DELL’AREA
- Vicinanza alla costa
- Trivellazioni in acque profonde (dai 74 a oltre i 600 metri)
- Vicinanza al vulcano Empedocle
- Vicinanza a zone sismiche e a faglia attiva
- Zona di pesca e di riproduzione di numerose specie ittiche di importanza commerciale, principalmente gambero rosa
- Vicinanza al Banco Vascifunni, al Banco Avventura, al Banco Nerita etc. e ad aree di importanza strategica per la salvaguardia della vita e della biodiversità nel mediterraneo
- Presenza della controcorrente di Risalita AVB (Adventure Vortex Bnak): che porterebbe eventuali fanghi e idrocarburi sversati direttamente sulle coste di Sciacca
ULTERIORI CRITICITA’
- Criticità del permesso di ricerca in quanto sia la società che lo studio ambientale sono un po’ più seri di quelli precedenti
- Criticità dei tempi: il Comitato ha avuto solo 72 ore di tempo per redigere le osservazioni
AZIONI DEL COMITATO
- Telegramma urgente a tutte le autorità regionali e nazionali con competenze in materia
- Messa in allerta tutti i rappresentanti ed ex rappresentanti regionali e nazionali
- Messa in allerta tutti gli organi di stampa
PRIMI RISULTATI
- Interpellanza da parte dell’on. Giuseppe Marinello
- Osservazioni effettuate dal Comune di Sciacca
- Osservazioni effettuate dal Comune di Realmonte
- Varie delegazioni negli uffici regionali
- Grande lavoro di rete con personalità di spicco a livello nazionale ed internazionale
- In aggiunta alle osservazioni tecniche del comitato, circa 50 osservazioni controfirmate raccolte in meno di 48 ore ed inviate al Ministero e altre 100 inviate grazie alla collaborazione dei comitati di Abruzzo (dott.ssa D’Orsogna) e Pantelleria (Alberto Zaccagni e Guido Picchetti)
AZIONI DA SVOLGERE
- Urgentemente la Regione deve fare le proprie osservazioni
- Necessità di un azione legislativa che ci tuteli (attraverso la creazione di un AMP, l’aumento delle royalties, la riduzione delle aree dove andare a trivellare a fronte del recente aumento targato governo Prodi)