Il primo campionato di serie A1 dei Leoni Sicani si chiude con 15 punti che equivalgono al quarto posto nel proprio girone a pari merito con la Vitersport Viterbo.Il torneo però è finito con molta amarezza per la squadra belicina, non tanto per la brutta sconfitta contro Viterbo del 21 aprile scorso, ma per le due partite casalinghe non disputate ed assegnate a tavolino ai Leoni contro i Blue Devils Genova e i Thunder Roma previste in calendario per il 28 aprile e il 4 maggio. Entrambe le squadre hanno rinunciato alla trasferta siciliana per problemi logistici, i romani addirittura avendo già fatto tutte le prenotazioni mesi prima. Ancora una volta però il problema delle trasferte da e perla Sicilia resta il maggiore scoglio da superare per tutto il movimento dell’hockey in carrozzina, non solo per una questione economica, ma anche pratica visti i continui tagli di rotte e di mezzi che in questi ultimi mesi stanno facendo sia le compagnie aeree che marittime.
In tutto questo caos i più penalizzati sono stati proprio i Leoni per diversi motivi. Innanzitutto come ogni anno il team giallo verde ha onorato tutti gli impegni di campionato spendendo circa 15000 € per affrontare la trasferta nel Lazio e a Genova, al contrario delle gare disputate in casa, che sono state soltanto due su cinque, considerato anche il ritiro dei Rangers Bologna ad inizio anno. Un grave danno, vista l’attesa che c’era da parte dei sostenitori dei Leoni Sicani nel vedere quest’anno i propri beniamini misurarsi con squadre di blasone che da diverse stagioni si contendono lo scudetto, una possibilità sfumata per tutto il territorio di assistere a dei match altamente spettacolari come lo è stato quello con l’Albalonga disputato il 7 aprile al pala tenda di Sciacca. Per non parlare poi della crescita tecnica che la squadra acquisisce solo attraverso le partite giocate sul campo con avversari di pari livello o superiori, non certo con una vittoria e dei punti assegnati da un giudice sportivo. Con più di trenta squadre presenti su tutto il territorio nazionale è ora che il problema trasferte venga affrontato con maggiore decisione rispetto al passato, per evitare che la prossima stagione ripresenti situazioni spiacevoli come quelle capitate alla formazione agrigentina in questo campionato.
Intanto a Lignano Sabbiadoro si stanno disputando i play off del campionato 2013, che vede per la serie A1, Thunder Roma e Albalonga Darco Sport contrapposte rispettivamente agli Sharks Monza e ai Coco Loco Padova, mentre per l’A2 a rappresentarela Siciliaci sono i Red Cobra Palermo che si giocheranno i due posti in palio per salire di categoria con i Black Lions Venezia, i Dragons Grugliasco e gli Sconvolts Pescara.
Sabato 18 maggio sarà la giornata conclusiva, con la finalissima che avrà inizio alle 17:00 e assegnerà il titolo di campione d’Italia alla squadra vincitrice. Come ogni anno tutti gli incontri, a partire da giovedì 16 maggio, potranno essere seguiti in streaming sul sito della Federazione Italiana Wheelchair Hockey www.fiwh.org
A seguire, domenica e lunedì sempre a Lignano ci sarà il raduno della Nazionale Italiana guidata dal Ct Michele Fierravanti, che vede fra i convocati il capitano dei Leoni Sicani, Giuseppe Sanfilippo, giunto al dodicesimo gettone in azzurro. Saranno due giorni di allenamenti di preparazione in vista del campionato del mondo che si giocherà in Germania il prossimo anno.
Questa la classifica finale del gruppo A dei Leoni Sicani:
- Thunder Roma 24 pti (qualificata ai play off)
- Albalonga Darco Sport 19 pti (qualificata ai play off)
- Blue Devils Genova 16 pti
- Leoni Sicani 15 pti
- Vitersport Viterbo 15 pti
- Rangers Bologna 0 pti (retrocessa in A2)