Lo scorso 17 ottobre l’on. M. Mangiacavallo ha chiesto e ottenuto un’audizione in Commissione IV – Ambiente e Territorio in merito ai problemi inerenti il servizio di trasporto pubblico di persone lungo la tratta Palermo-Sciacca e tratte collegate.
L’audizione si è tenuta il 22 ottobre in Commissione IV alla presenza dei suoi componenti, di una delegazione del comitato spontaneo dei pendolari, dei rappresentanti legali della Autolinee Gallo S.r.l. e dello stesso on. M. Mangiacavallo.
Come si evince dallo stralcio del verbale della seduta qui sotto riportato, disponibile nella sua interezza sul sito www.ars.sicilia.it nell’area concernente l’attività delle Commissioni parlamentari, una volta riscontrate le problematiche oggetto dell’audizione, su proposta del Dirigente Generale del Dipartimento regionale delle Infrastrutture, della Mobilita’ e dei Trasporti, dott. G. Arnone, e su invito del Presidente della Commissione IV, A. Malafarina, l’esito dell’audizione si è concretizzato nella programmazione di un incontro con tutte le parti interessate per ragionare insieme sulle possibili soluzioni.
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Presidenza del Vice Presidente MALAFARINA.
Il PRESIDENTE passa, infine, al quarto punto all’ordine del giorno, l’audizione sulle problematiche riguardanti il servizio di trasporto pubblico Palermo-Sciacca.
IL sig. BARBIERA, pendolare, illustra i disservizi che ogni giorno sono costretti a subire i pendolari che viaggiano sulla tratta Palermo-Sciacca. In particolare riferisce di overbooking, soppressione corse senza preavviso, scarsa comunicazione con l’utenza, rapporto non equilibrato tra il numero dei viaggiatori e il numero dei posti disponibili. Chiede che la società gallo SAIS si attivi per risolvere almeno alcuni dei problemi. Suggerisce di introdurre un sistema di prenotazione telematico, di esporre sui mezzi la carta dei servizi.
La sig.ra SCELFO, rappresentante della ditta Gallo SAIS, rappresenta che tali disservizi sono da addebitare alla riduzione dei contributi regionali pari al 20%, che ha comportanto una rivisitazione di tutto il sistema dei trasporti. Sull’efficienza dei mezzi assicura che il parco macchine è stato rinnovato 5 anni fa.
Il sig. IOZZI, FITTEL, espone, per conto di tutte le aziende di trasporto che aderiscono alla sigla che rappresenta, le gravi difficoltà che sono costrette ad affrontare le aziende, che non sono più in grado di programmare le proprie attività.
Il dott. ARNONE spiega che il sistema dei trasporti cerca di garantire il servizio in tutta la Regione, anche nelle parti più difficili da raggiungere. Tuttavia, riferisce che per il prossimo esercizio finanziario si dovrà procedere ad un’ulteriore riduzione dei trasferimenti. Sulle questioni sollevate dei pendolari ritiene che possano esserci punti di convergenza per garantire al meglio il servizio. Propone di organizzare un incontro con tutte le parti interessate per ragionare insieme su possibili soluzioni.
L’onorevole MANGIACAVALLO rileva che le aziende di trasporto ottengono dei ricavi oltre che dai trasferimenti della Regione, anche dagli introiti dei biglietti.
Il PRESIDENTE invita, pertanto, le parti ad incontrarsi anche presso una sede diversa.
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Lo scorso 31 ottobre il Sindaco di Sciacca, avv. F. Di Paola, sotto la pressione delle numerose segnalazioni provenienti dai suoi concittadini decide, finalmente, di intervenire chiedendo un incontro con la Autolinee Gallo S.r.l. al fine di verificare l’adeguatezza del servizio e dei suoi costi, con il coinvolgimento dell’Assessorato Regionale ai Trasporti.
Ieri, 6 novembre 2013, il Dirigente responsabile del Servizio 1 – Autotrasporto Persone del Dipartimento, ing. V. Pacetto, conciliando l’esito dell’audizione in Commissione IV e la richiesta successiva avanzata dal Sindaco, ha convocato, per il prossimo 14 novembre 2013 una riunione presso il Dipartimento Trasporti invitando il Sindaco di Sciacca, una delegazione del comitato spontaneo dei pendolari e i rappresentanti della Autolinee Gallo S.r.l.
Ci auguriamo che alla riunione siano presenti tutti gli invitati per risolvere finalmente gli annosi problemi che caratterizzano ancora oggi il servizio pubblico di collegamento Palermo-Sciacca:
- vendita incontrollata di biglietti senza il controllo della disponibilità dei posti;
- soppressione di corse senza alcun preavviso e senza alcuna giustificazione, assenza di comunicazione con l’utenza;
- indisponibilità della carta dei servizi e degli esiti del controllo della qualità;
- rapporto non equilibrato tra il numero dei viaggiatori e il numero dei posti disponibili.
L’auspicio è che finalmente si possa migliorare l’efficienza e la qualità del servizio offerto. Difficilmente crediamo possa essere ottenuta una riduzione del costo del biglietto poiché esso è fissato dall’Assessore Regionale ai Trasporti, dipende dalla lunghezza della tratta di collegamento coperta e vale per tutta la Sicilia.
Tanto era necessario specificare per chiarezza e trasparenza che possiamo garantire grazie alla presenza di alcuni nostri associati nel comitato spontaneo dei pendolari, i quali ci riferiranno anche sulla prossima riunione presso il Dipartimento Trasporti.
