Tutto il coordinamento di Cittadinanzattiva T.D.M. e P.D.C. esprime soddisfazione e ringrazia, per questo, il Sindaco e il presidente del Consiglio di Sciacca che lo hanno permesso, per l’incontro avvenuto ieri pomeriggio all’interno della sala consiliare “Falcone e Borsellino” del Comune di Sciacca con la VI Commissione sanità dellARS presieduta dell’on Di Giacomo e che ha visto la presenza dell’assessore della Sanità Lucia Borsellino ma anche di autorevoli parlamentari della nostra regione del dott. Giuseppe Segreto attuale componente della consiglio superiore sanità e di assessori e consiglieri del comune di Sciacca.
Erano presenti anche i rappresentanti dell’azienda sanitaria di Agrigento e dell’ospedale di Sciacca..
Non ci poteva essere occasione migliore per poter affrontare le innumerevoli e annose problematiche della sanità del nostro territorio
Si ringrazia il presidente della Commissione che ha dato la possibilità d’intervenire e poter rappresentare le innumerevoli istanze di sanitari, sindacati e movimenti di tutela dei cittadini.
Riteniamo che questa modalità, non consueta, rappresenta un momento di partecipazione attiva dei cittadini alla gestione della cosa pubblica e nel caso di specie di una materia come la sanità che tocca direttamente o indirettamente tutti noi.
Gli interventi che si sono succeduti, tutti caratterizzati da moderazione e proposizione hanno avvalorato e confermato tutti quei disagi che il TDM ha denunciato da tempo e che hanno portato la nostra sanità a un abbassamento verticale della sua qualità.
Importante è stato il sottolineare da più parti che la politica agrigentocentrica non va perseguita, poiché impoverisce un territorio vasto come il nostro distretto e favorisce l’emigrazione sanitaria dalla nostra provincia per altre località e non sempre siciliane e che lo stesso assessore alla Sanità ha confermato in aula essere un grave problema e che la provincia Agrigentina, da questo punto di vista, presenta i dati più negativi di tutta la regione.
Il nostro Movimento nel suo intervento, non soffermandosi sulle questioni tecniche, abbastanza sviscerate da più parti dai presenti, ha voluto sottolineare come il piano sanitario regionale non è riuscito a raggiungere i suoi obiettivi che prevedevano di ridurre i posti letto degli ospedali e incrementare i servizi sul territorio
Purtroppo questo ancora non è avvenuto e ha comportato un’intasamento delle aree d’emergenza e delle unità operative degli ospedali..
Si è pure voluto sottolineare, a proposito della prossima nomina dei manager, scelti con una severe selezione e che quindi vedrà persone di elevata professionalità alla guida delle aziende sanitarie della regione, se questi potranno liberamente attuare tutte quelle strategie aziendali che la sanità siciliana ha estrema necessità e se non ci saranno, come ci sono state nel passato, ingerenze della politica, di lobby o peggio d’interessi privati.
Sia la commissione come pure l’assessore hanno rassicurato l’assemblea che si ha la volontà di operare il cambiamento facendolo precedere dall’ascolto delle parti in causa e da un attento studio delle peculiarità e necessità dei vari territori attuando tutte quelle deliberazioni che vanno nell’interesse dei cittadini.
Sciacca, 6 febbraio 2014
Il Coordinamento