Un futuro possibile per l’Italia. Incentivare l’accumulo di energia rinnovabile


terra

L’accumulo dell’energia rinnovabile tramite batterie è il futuro. Permette di superare tutti i limiti alle rinnovabili intermittenti imposti dall’architettura delle reti elettriche, che oggi ne limitano la diffusione al 20/30 % dell’intera produzione, potendo così permettere di alimentarle col 100% provenienti da fotovoltaico e eolico. L’unico limite ad oggi è il costo/durata degli accumulatori, che sta per essere superato dalle economie di scala dovuta alla produzione in massa e da nuove tecnologie che stanno diventando mature. La Germania lo ha capito e dal 1 maggio dell’anno passato incentiva ai privati che installano pannelli fotovoltaici o eolico, anche l’acquisto degli accumulatori. In Italia, vedi le ultime dichiarazioni di Scaroni, va avanti il pensiero fossile legato allo shale gas e il nucleare. Un sistema di produzione ed accumulo distribuito permetterebbe all’Italia di produrre quasi il 100% della sua energia da fonti rinnovabili con un risparmio nella bilancia commerciale di decine di miliardi di euro l’anno. Così facendo meno soldi andrebbero via col petrolio ed il gas dall’Italia, più soldi rimarrebbero nelle nostre casse per i nostri consumi e maggiore competitività avrebbe la nostra industria potendo usare energia a costi ridottissimi. Ergo, cittadini più ricchi ed industrie più competitive. Senza contare una politica estera che non ci costringa a genufletterci al Gheddafi o al Putin di turno o ci imponga di esportare la ‘democrazia’ a suon di bombe in giro per il mondo. Di questo pero nell’agenda politica delle nostre forze governative non c’è traccia.

Fonte: mdigiovanna.blogspot.it

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.