Non è arrivato lo scudetto, ma poco importa per i Leoni Sicani, che a Lignano Sabbiadoro hanno sorpreso tutti piazzandosi al 2° posto nazionale dietro ai soli Coco Loco Padova. Ancora una volta questi ragazzi hanno superato i propri limiti, ancora una volta hanno ribaltato il pronostico di chi li vedeva sfavoriti dinanzi agli Sharks Monza, avversari in semifinale, battuti 3 a 1. In finale solo a fine terzo tempo sono passati in svantaggio dopo aver tenuto il risultato inchiodato sullo 0 a 0 per gran parte del match. Battuti dai padovani che da due anni consecutivi perdeva la finale contro i Thunder Roma e che finalmente si laureano campioni d’Italia grazie alle reti di Salvo e Giliberti, due delle quali nell’ultimo tempo. Certo si può recriminare sulla carrozzina guasta di Garofalo o sul braccio malandato di Nicolosi, oppure su quel gol annullato per fallo inesistente di Sanfilippo, sul 2 a 0 a quattro minuti dal termine che poteva riaprire l’incontro. Ma va bene così, Padova ha legittimato il successo, mentre i siciliani hanno confermato, se mai ce ne fosse bisogno, di essere la vera grande sorpresa di questa stagione. Una meravigliosa annata condita dalla vittoria prestigiosa contro gli Sharks Monza, formati da mezza nazionale italiana, dalle tre reti del duo Garofalo-Nicolosi che aggiunti a quelli siglati nel girone di qualificazione, fanno 70 gol in due, numeri pazzeschi. Ma se si parla di numeri non si può non parlare della piccola Mendolia, portiere dei Leoni che ha conquistato per il secondo anno Lignano Sabbiadoro, portandosi a casa la coppa di miglior portiere di queste fasi finali. Parate incredibili le sue, in entrambe le partite, che hanno lasciato a bocca aperta avversari e addetti ai lavori.
Non è arrivato il tricolore dicevamo ma è arrivata la vittoria più bella, quella della passione della gente che ha riservato in questi giorni a questi campioni, sommersi da messaggi di affetto attraverso i social da parte di tifosi, studenti delle scuole, amministratori locali, tantissima gente che ha seguito le partite in streaming soffrendo come se fosse la finale mondiale di calcio. Invece no, era “solo” hockey in carrozzina, erano soltanto degli atleti diversamente abili, quelli che hanno fatto sognare una regione intera per quattro giorni fino al rientro trionfale a Santa Margherita di Belice dove il Sindaco con la sua giunta, lunedì mattina, ha ricevuto e si è complimentato con tutto il team per il grande risultato raggiunto. Adesso in almeno tre paesi si stanno organizzando delle feste per onorare questi campioni, fuoriclasse nello sport e nella vita, che hanno saputo dare lustro al nostro territorio attraverso la diversità, vera fonte di ricchezza di una società vincente.
W I LEONI SICANI VICE CAMPIONI D’ITALIA 2014!