Lo confessiamo, Noi de L’AltraSciacca sapevamo della Zona Franca Urbana, strumento di supporto finanziario per le imprese del centro storico. Sapevamo anche delle ZTL (Zone a Traffico limitato), ma le nostre conoscenze non contemplavano le ZFT, ovvero le Zone Fai da Te!
Le abbiamo scoperte ieri ascoltando l’intervista dell’Assessore alla Polizia Urbana e viabilità del Comune di Sciacca, che rispondendo con stizza a quei “sovversivi” del Borgo dello Stazzone, rei di aver chiesto un servizio di vigilanza, li bacchettava corposamente con un bel: organizzatevi, cosi fan tutti!
A Sciacca non è la prima volta che gruppi di cittadini organizzati si macchiano di lesa maestà Assessoriale.
Lo diciamo in ragione delle risposte più volte date dall’Assessore in questione circa la Villa Comunale, anch’essa di sua competenza, sul silenzio rispetto alle numerose sollecitazioni sulla scerbatura in c.da Foggia ed ora anche alle legittime richieste del Borgo dello Stazzone.
Cosa vuol dire: “In vari quartieri balneari della città e nei paesi limitrofi i comitati non solo si occupano di garantire i servizi di vigilanza ma a proprie cure e spese organizzano calendari di eventi di tutto rispetto…..” che i cittadini dello Stazzone debbono provvedere a regolamentare il traffico e il caos che esso genera con le loro forze?
Assessore ci dica: con quali poteri? Con quali strumenti quelli dello Stazzone potrebbero imporre il rispetto (palesemente violato tutte le sere) dei cartelli segnaletici di divieto?
Il Borgo dovrebbe provvedere da se’ a creare un servizio di vigilanza? A creare eventi e a calendarizzare manifestazioni? E il Comune? Qual’è il compito del Comune in tutto questo? Fornire le transenne adducendo come scusa l’ormai stucchevole mancanza di risorse?
Ci chiediamo se un servizio di regolamentazione dell’enorme e accertata confusione che si crea allo Stazzone non sia più producente del sostare per ore e ore fermi a garanzia di altre transenne che limitano il traffico nel centro storico, cosa che possono fare benissimo quelli della protezione civile senza l’aiuto dei vigili.
E’ assolutamente indispensabile che, almeno per il periodo estivo serale, sia presente un servizio di vigilanza nel borgo, visto il grado di “disattenzione” di molti nostri concittadini potrebbe anche ripagarsi da solo attraverso l’elevazione di giuste multe.
Ci auguriamo che in futuro ci sia più rispetto dei cittadini e delle loro richieste, tanto quanto se ne richiede nei confronti delle Istituzioni che, è bene ricordarlo, sono al NOSTRO servizio e non viceversa.