Dopo tanta attesa e tanto lavoro è stata inaugurata la mostra permanente di Menelaw Sete a Sciacca. Si tratta dell’esposizione delle 32 tele donate nel 2003 dall’artista brasiliano per suggellare il gemellaggio tra Sciacca e Salvador de Bahia, che sono state precedentemente esposte in altre mostre temporanee (documentate all’interno della mostra da locandine, brochure e articoli giornalistici) per poi trovare posto nei vari uffici comunali visitabili solo da chi transitava in quei locali. Sulle vicende giudiziarie che hanno riguardato le stesse sorvoliamo poichè sono a conoscenza di tutti. Alle tele donate se ne aggiunge un’altra realizzata nel 2003 in occasione di una estemporanea.
Lo scorso anno , in occasione della settima edizione di Sciacca vista da noi, la nostra associazione ha organizzato un dibattito sul gemellaggio Sciacca-Salvador de Bahia, stimolati da nostro infaticabile socio Turi Dimino ed alla presenza di Loona Tirabassi dell’ICBIE (Institute of Culture Brazil Italy Europe). In quell’occasione l’amministrazione prese l’impegno, avvalendosi della nostra collaborazione, di rinverdire i rapporti con Salvador e riportare assieme tutte le tele donate da Sete in un luogo dove sarebbero rimaste per sempre.
Ad un anno di distanza siamo riusciti grazie all’impegno preso dall’amministrazione e al lavoro dell’ufficio legale del Comune ad allestire la tanto attesa mostra nei locali dell’Ex Istituto S.Anna, in Piazza Lazzarini.
Ieri sera, dicevamo, l’inaugurazione alla presenza dello stesso Sete, della moglie Jacy, del Sindaco Fabrizio Di Paola, dell’Assessore alla cultura Salvatore Monte, dei rappresentanti delle associazioni L’AltraSciacca e Il Cortile, del critico Tanino Bonifacio e di tanti saccensi che hanno voluto assistere a questo evento annunciato da tempo. Sete e la moglie hanno mostrato tanta emozione nel visitare per la prima volta la nuova collocazione delle opere che oltre ad esse contiene la rassegna stampa sul legame tra Menelaw e la nostra città, informazioni sul gemellaggio tra Sciacca e Salvador de Bahia ed un curioso confronto fotografico tra le due città.
E’ stata l’occasione anche per vedere il piatto in ceramica che Sete ha realizzato nella serata del 12 Agosto in Piazzetta Bevilacqua. Il maestro Nino Carlino, che ha collaborato per l’evento, ha infatti mostrato il risultato finale dell’opera dopo la cottura mostrandosi stupito egli stesso sull’ottima capacità dell’artista di rapportarsi con la nostra ceramica tradizionale, auspicando allo stesso tempo scambi culturali ed artistici di questo tipo anche in futuro.
Dopo il taglio del nastro c’è stato tempo anche per una breve esibizione musicale dello stesso Sete accompagnato dalle percussioni di Giuseppe Gulino e per una piccola estemporanea in cui Menelaw ha dipinto una tela dedicata al gemellaggio tra Sciacca e Salvador.
Nei prossimi giorni l’amministrazione comunale ha promesso di comunicare i giorni e gli orari di apertura della mostra, che vedrà la gestione comunale e per la quale si realizzerà anche il materiale necessario per la promozione della stessa. Auspichiamo inoltre che sia riparato l’ascensore del complesso la cui mancata messa in funzione ha procurato non pochi problemi all’amico Totò Allegro che da sempre si batte per l’abbattimento delle barriere architettoniche.
L’associazione L’AltraSciacca ringrazia l’associazione il Cortile per la collaborazione, il Comune di Sciacca per aver mantenuto la promessa di un anno fa e aver reso fruibili i locali dell’istituto e lo stesso artista Menelaw Sete per la sua presenza.