Cos’è l’indifferenza ?
E’ quel comportamento, messo in atto dai Saccensi nei confronti delle loro Terme , tale che, all’atto di prendere una decisione tra due alternative, non riesce a scegliere né l’una né l’altra in quanto considerate ininfluenti e incapaci di produrre cambiamenti rispetto alla misera e degradata condizione esistente ?
E si lega con un altro sentimento, che è la “rassegnazione” , produce un mix micidiale di immobilismo becero e dannoso ?
Si, purtroppo, è questa la risposta !!!
Sabato scorso è andata in onda l’ennesimo tentativo, mancato, di smuovere le nostre coscienze, scardinare il nostro disinteresse, distruggere la nostra apatia, annullare il menefreghismo collettivo.
Lo hanno fatto quelli del LIONS CLUB Sciacca Terme, guidate dal Presidente del locale Lions Club Dott. Vito Favetta.
I Soci del Club hanno trovato una data consona, una location di prestigio e adatta, l’ex Convento San Francesco della Terme di Sciacca, gli sponsor e relatori di grande prestigio.
Il Convegno è stato sufficientemente pubblicizzato su TV e social network e chi di dovere è stato avvisato anche personalmente……………………
Poi, ed è purtroppo una cosa che si ripete, vi è la realtà delle presenze, della partecipazione, del far sentire ancora le Terme di Sciacca come nostre.
Mancavano i “politici”, si proprio quelli che non dormono la notte per risolvere questa ormai cronica e inspiegabile chiusura delle Terme.
Mancavano gli “addetti ai lavori”, quelli che un giorno si e l’altro pure gridano, sbraitano, pretendono risposte, e poi ritornano nel loro spazio tranquillo di rassegnazione e di “fiducia” nella stessa politica che li ha affossati.
Poi ci sono quelli che dovrebbero essere interessati per ragioni d’indotto, di ritorno economico, di offerta turistica, di economia. Assenti, completamente assenti !!
Non mi soffermo sui medici, sui fisioterapisti, agli stagionali, a chi avrebbe avuto il dovere di esserci e che, invece, ha preferito fare altro.
Ed ecco che la bella iniziativa del LIONS Sciacca Terme , del suo attivissimo Presidente Vito Favetta, diventa inevitabilmente e inesorabilmente l’ennesimo tentativo non riuscito.
Ma di chi sono le colpe ?
L’AltraSciacca lo dice da tempo. Lo diceva quando le nostre terme erano ancora funzionanti e vedeva “manovre” non chiare su assetti societari impregnati di politica e politicanti dimostratesi soltanto delle iene, utili soltanto per spolpare quanto era ancora in piedi delle Terme di Sciacca.
Noi continuiamo a crederci, con il LIONS, con tutti quelli che non ci stanno a questo inarrestabile degrado, con chi pensa, nonostante tutto, che le TERME DI SCIACCA siano una risorsa e che valga la pensa di battersi per essa.
Un legge sulla “Privatizzazione delle Aziende di Sciacca e Acireale” fatta da Politici, imbecilli e incompetenti e da burocrati regionali consenzienti, che sapevano benissimo che formare S.p.A. Senza risorse finanziarie e con debiti non avrebbe portato altro risultato che la chiusura.
Forse era proprio questo quello che si voleva ?
Vergogna per chi ha creato questo mostro giuridico che, oggi e per loro stessa ammissione, non sanno trovare una soluzione.
Ma Saccensi, Sciacchitani, non perdiamo d’animo, vedrete che gli stessi politici che hanno prodotto tutto questo sfascio ci verranno a trovare, a promettere, a magnificare le bellezze di questa città e delle sue magnifiche Terme che , purtroppo e per colpa di altri, sono ridotte in questo stato.
Verranno e Noi da gente ospitale e disponibile li accoglieremo, li tratteremo con pacche sulle spalle, con sorrisi a 64 denti, con schiacciatine d’occhio e, perché no, con qualche “souvenir” da Roma o da Palermo.
Ecco il nostro grande difetto: LA CREDULITA’ !!! Ovvero, credere a tutto ciò che viene detto da ciarlatani che campano sulla ingenuità del prossimo, e Noi in fatto di ingenuità siamo maestri.
L’errore è quando sbagli una volta.
Due volte, è stupidità.
Oppure, amore. Troppo amore!
Pietro Mistretta