Ospedale di Sciacca, nuova lettera di Cittadinanzattiva al Ministro della Salute


cittadinanzattiva_proc_cittadini

Al Ministro della Salute

Beatrice Lorenzin

Oggetto: ennesima protesta “distretto sanitario AG2”

Cittadinanzattiva T.D.M. di Sciacca con rammarico è costretta a ribadire alla S.V. il forte disagio che sta vivendo tutta una comunità, compresi i sindaci dei comuni facenti parte del distretto sanitario di Sciacca, per la grave situazione in cui si trova attualmente la sanità nel distretto AG2 con particolare riferimento all’ospedale di Sciacca a causa dell’incapacità, a nostro avviso, della governance della direzione generale dell’Asp di Agrigento, che non ha applicato al meglio le regole dettate del piano della salute 2014-2016 non rispettando i vincoli fissati dalla legge 135/2012 decreto n. 70 del 02/04/2015.

E’ ormai acclarato che l’ospedale, che era azienda autonoma e che si era costruito un percorso di miglioramento e d’incremento dei servizi erogati ai cittadini attraverso l’apertura di nuove U.O. dirette da professionisti di provata esperienza, divenendo riferimento per un territorio piuttosto ampio vista anche la collocazione geografica che abbraccia parte della provincia di Trapani e la porzione più montana della Provincia di Palermo, si è vista, divenendo presidio ospedaliero, depauperata lentamente di tutti quei servizi erogati e che soddisfacevano i bisogni di un’ampia popolazione che va oltre i 150.000 abitanti e inoltre è stata lasciata in un abbandono strutturale e con una grave insufficienza di personale sanitario che ne ha messo a rischio la stessa sicurezza.

Riteniamo che le dirigenze che si sono succedute, tutte distinte soltanto per la loro gestione ragionieristica, con colpevole superficialità abbiano operato non tenendo conto dei volumi d’attività svolte dal territorio negli anni, lasciando scoperti numerosi bisogni sanitari di cittadini costretti a emigrare verso strutture sanitarie di Palermo o, peggio, verso strutture private o fuori dall’isola.

E le ultime notizie che danno una buona premialità all’attuale manager ci lasciano molto perplessi perché non riusciamo a capire come vengono fatte queste valutazioni.

Oltremodo grave è stata l’assenza di un piano di rifunzionalizzazione dell’ospedale di Ribera, dove esistono ancora U.O. doppioni, nonostante Ribera disti da Sciacca solo 20 Km, e che abbia un esiguo numero di accessi comportando un grave spreco di risorse economiche ed umane. (vedi prospetto in basso)

Si segnala anche, nel nosocomio saccense, il continuo degrado degli ambienti, uno standard di qualità pessima e una cattiva organizzazione di tutte le attività sanitarie e non sanitarie del nosocomio.

Come già accennato, gravissima è l’insufficienza di personale medico e paramedico che mette a rischio lo stesso diritto alla salute degli utenti, personale fortemente carente anche in servizi di emergenza come il pronto soccorso, l’emodinamica e la cardiologia, l’ematologia, il persistere di insufficienza di anestesisti che costringono molto spesso le U.O. di chirurgia a dirottare gli utenti presso altri nosocomi.

Ci fermiamo qui ma potremo continuare con altri disservizi con cui il personale e gli utenti sono costretti a confrontarsi giornalmente.

Il blocco delle graduatorie per i concorsi e la paventata diminuzione di posti letto annunciato dal ministero alla salute ci allarma e ci preoccupa fortemente.

Inoltre temiamo che, nel momento del riordino della rete ospedaliera e della pianta organica, l’aver fatto diminuire, spesso per incapacità dirigenziale, gli accessi causati da continui e prolungati interruzioni di varie attività, possa compromettere l’assegnazione di personale e di posti letto sufficienti alle necessità del territorio.

Chiediamo alla S.V. di adoperarsi per accelerare la definizione della rete ospedaliera e per attivare i concorsi e di contro verificare quanto da noi denunciato poiché, pur consapevoli delle difficoltà economiche che attualmente la sanità siciliana sta affrontando, riteniamo che, proprio in un momento di scarsità di risorse economiche è necessario che ci siano dirigenze qualificate sganciate dalle influenze politiche che riescano ad utilizzare al meglio le risorse esistenti cercando di evitare storture, sprechi, disorganizzazione e tagli lineari che non tengono conto dei reali bisogni del territorio e che finiscono per danneggiare le fasce più debole della popolazione.

Siamo consapevoli che molto di quanto sta accadendo in Sicilia sia frutto dell’incapacità della nostra classe dirigente, ma questo non può ricadere sui malati perché il diritto alla salute che viene sancito dalla nostra costituzione non può essere disatteso.

Affermiamo in modo provocatorio che se è necessario e se ne ravvisano gli estremi si potrebbe anche commissariare la Regione, se questo potrebbe essere “l’ultima ratio” per risolvere i gravi problemi sanitari dell’isola.

Siamo sicuri in un suo autorevole intervento e siamo disponibili a un confronto per approfondire ancora meglio la situazione che riteniamo sia grave e complessa.

In attesa di riscontro Le porgiamo distinti saluti.

Il Responsabile T.D.M.

Calogera Piazza

Segue il prospetto comparazione Sciacca-Ribera

PROSPETTO COMPARAZIONE PERSONALE –POSTI LETTO SCIACCA-RIBERA Asp/Ag 2015

  • Personale Sciacca: 586
  • Personale Ribera: 125
  • Posti letto Sciacca: 279
  • Posti letto Ribera: 120

PROSPETTO COMPARAZIONE ACCESSI PRONTO SOCCORSO PRESIDI SCIACCA-RIBERA Asp/Ag 2015

  • Accessi Sciacca: 27.539
  • Accessi Ribera: 8.509
  • Organico Sciacca: 37 (11 medici, 18 infermieri, 7 oss)
  • Organico Ribera: 18 (3 medici, 15 infermieri)

PROSPETTO DIMINUZIONI ACCESSI PRESIDIO DI SCIACCA Asp/Ag 2010-2014

  • Ordinario
    • 2010: 8.380
    • 2014: 6.568 (-1.812)
  • Day service
    • 2010: 2.378
    • 2014: 2.968 (+590)
  • Day surgery
    • 2010: 2.988
    • 2014: 616 (-2.372)
  • Servizi ambulatoriali
    • 2010: 102.246 (-9.838)
    • 2014: 92.408 (-13.432)

(Fonte dati: Regione Siciliana GURS e Ufficio Statistica Asp/Ag)

COMPLESSIVAMENTE SONO STATI PERSI DAL 2010 AL 2014 13.432 ACCESSI

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.