Da sinistra, Sino Caracappa e Alessandro Piva
Noi de L’AltraSciacca esprimiamo il nostro compiacimento e i nostri più sinceri auguri a Sino Caracappa per il bellissimo riconoscimento attribuitogli in qualità di esercente cinematografico coraggioso.
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La giuria, composta da Francesco Ranieri Martinotti, presidente dell’associazione nazionale autori cinematografici e da Flaminia e Francesco Lizzani, hanno assegnato il Premio Lizzani 2016 a Sino Accursio Caracappa. La scelta è ricaduta su Caracappa per la sua coraggiosa e dinamica attività di esercente svolta nella sua città e sul territorio limitrofo. Il premio, intitolato al grande regista scomparso nel 2013, già Direttore della Mostra del Cinema di Venezia e presidente dell’Anac, da quest’anno è entrato a far parte dei premi collaterali della Mostra. Il riconoscimento ha tra i fini la riaffermazione della centralità della visione sul grande schermo assegnando un premio al lavoro degli esercenti che si trovano ad operare nel più difficile contesto italiano.
“Siamo particolarmente contenti – hanno dichiarato Flaminia e Francesco Lizzani, figli del compianto regista – dell’ingresso ufficiale del Premio tra i riconoscimenti collaterali del Festival di Venezia. Questo premio concepito nello spirito del multiforme impegno cinematografico e culturale di Carlo Lizzani valorizza in modo inedito l’ultimo, ma decisivo segmento di un intero ciclo costruttivo che vede nell’esercente il terminale tra l’opera cinematografica e il pubblico in un ruolo di mediazione particolarmente impegnativo, quando viene esercitato a latere del grande sistema distributivo commerciale, in una prospettiva essenzialmente culturale” .
Sino Caracappa è promotore e direttore artistico dello Sciacca Film Fest e del festival Letterando in Fest, iniziative che si aggiungono alla gestione dell’ormai storico Cinema Campidoglio di Sciacca che programma prevalentemente cinema d’essai e in particolare, rassegne di cinema indipendente, documentari, opere prime e cortometraggi. Impegnato in numerose attività per la formazione del giovane pubblico e per la diffusione del cinema di qualità, all’interno del festival dello Sciacca Film Fest, creato nel 2007 e che ha adesso appena archiviato la sua nona edizione, ha fortemente voluto e realizzato la rassegna dedicata al cinema arabo e la sezione “Altre Identità”, invece dedicata ai film che con uno sguardo non retorico e non scontato affrontano il tema del disagio e dell’handicap. Caracappa inoltre, è stato promotore della riqualificazione qualche anno fa, del complesso monumentale del convento della Badia Grande, che era stato lasciato abbandonato nel cuore del quartiere più antico della città di Scuiacca, oggi trasformato in una multisala e in un centro culturale con un’arena giardino, una mediateca e un caffè letterario.
Il Premio Lizzani è realizzato con il sostegno della Roma Lazio Film Commission e da la possibilità al vincitore di scegliere, tra i film italiani presenti alla 73° Mostra di Venezia, quello che adotterà e che sosterrà con un’adeguata programmazione nella sua sala. Sino Caracappa sarà premiato durante la relativa cerimonia che si svolgerà il prossimo 9 settembre alle ore 12:00 presso l’Hotel Excelsior a Venezia. In tale occasione, procederà anche all’annuncio del film che sceglierà di adottare. Durante la stessa cerimonia, sarà presentato un brano del documentario di Michele Rho “Mexico! Un cinema alla riscossa” dedicato ad Antonio Sancassani, vincitore del Premio Lizzani 2015.
Per tutto lo staff dello Sciacca Film Fest e per le associazioni “Il Cortile” e “Terramatta”, la vittoria del direttore artistico Sino Caracappa, rappresenta un momento di grande soddisfazione oltre che un riconoscimento al lavoro speso e profuso in questi anni a favore del cinema come strumento eccezionale in grado di veicolare la cultura tra il pubblico.