Noi de L’AltraSciacca siamo molto soddisfatti della notizia che il Comune di Sciacca riscuoterà una parte del secondo credito vantato nei confronti dell’Eas. La somma che incasserà ammonta a 2 milioni di euro, ma il credito complessivo è di circa 3,2 milioni di euro, pari ai costi di gestione e manutenzione della rete idrica e degli acquedotti comunali nel periodo 2005-2008.
Noi ci siamo occupati di questo credito per tanti anni, anche quando qualche amministratore, fidandosi delle ingannevoli dichiarazioni di qualche liquidatore “nostrano”, si trastullava nel perdere tempo rischiando di far perdere alla nostra collettività ben 7,2 milioni di euro. Oggi, senza il recupero di tale somma, il Comune quasi certamente si troverebbe in dissesto finanziario.
Siamo contenti, dunque, di questa boccata d’ossigeno per le casse comunali e per i risvolti economici sugli interessi delle anticipazioni di cassa che ne derivano. Ci auguriamo che anche il recupero della somma residua avvenga al più presto e finalmente possa scriversi la parola fine in coda a questa storia che, in alcuni momenti, ha assunto risvolti tragico-comici.
Avanziamo, però, l’ennesima richiesta all’Amministrazione comunale chiedendo di conoscere quanto ci è costata tutta la faccenda in termini di interessi bancari, di onorari professionali, di lodi arbitrali e di spese legali sostenute per il raggiungimento di questo importante risultato.
Sarebbe importante saperlo, non soltanto per pura conoscenza dei numeri, ma per definire i contorni di una vicenda che ha avuto conseguenze importanti su scelte amministrative e di bilancio. Siamo fiduciosi che il Sindaco, tramite i suoi dirigenti responsabili, vorrà informare la città.
L’AltraSciacca