Al Presidente I.N.P.S. Tito Boeri
Al Direttore Generale I.N.P.S. Gabriella Di Michele
e p.c.
Al Presidente del Consiglio dei Ministri
Al Ministro del Lavoro
Al Presidente della Regione Siciliana
All’Assessore alla Salute Regione Siciliana
Al Presidente dell’A.N.M.I.C.
Al Segretario Cittadinanzattiva ROMA
Al Segretario Regione Siciliana Cittadinazattiva CATANIA
Oggetto: paventata dismissione sede area medica I.N.P.S. di Sciacca
Il nostro Movimento, con le sue due reti T.D.M. e P.D.C., impegnato da anni nella promozione dell’attivismo dei cittadini per la tutela dei diritti, la cura dei beni comuni e il sostegno alle persone in condizioni di debolezza e per una sanità di qualità e sufficiente, protesta vivamente per un progetto di riorganizzazione dell’area medica I.N.P.S. che intende, a quanto ci vien segnalato, concentrare tutta l’attività medica nelle soli sedi dei capoluoghi di provincia.
Tale decisione, qualora risponda a verità, non tiene conto dei bisogni e delle difficoltà dei cittadini che in stato di necessità chiedono quelle prestazioni previste per legge utili a migliorare la loro condizione di salute ed il loro benessere personale.
Fino ad oggi le Aziende Sanitarie Provinciali hanno da anni voluto e mantenuto a Sciacca sia l’attività sanitaria finalizzata alla diagnosi e cura dei cittadini sia quella medico-legale finalizzata al riconoscimento d’importantissime prestazioni come la civilissima legge 104/92 e la legge 68/99, l’assegno d’invalidità, l’indennità di accompagnamento ed il riconoscimento di ausili e protesi.
La presenza delle Commissioni mediche nel nostro territorio per l’accertamento dell’invalidità civile, facilita enormemente il cittadino e i loro familiari che possono raggiungere in breve tempo la sede saccense dove possono essere sottoposti a visita.
E’ inconcepibile ed inammissibile, quindi che tanti cittadini, oggi in continua crescita per l’invecchiamento della popolazione e l’aumento delle malattie croniche-degenerative e neoplastiche, debbano con grande disagio e sofferenza raggiungere Agrigento lontana e molto decentrata geograficamente dall’area occidentale della provincia, costringendoli a percorrere strade spesso impraticabili e con mezzi pubblici insufficienti.
Chiediamo, pertanto, che l’Istituto riveda i criteri di riorganizzazione confermando definitivamente quei centri medico legali presenti nel territorio di Sciacca la cui eventuale soppressione creerebbe notevoli disagi e difficoltà ad una grossa parte della popolazione del nostro territorio.
Certi di un favorevole accoglimento della nostra richiesta si porgono distinti saluti.
Il Coordinatore Gero Maggio
La Resp.T.D.M. Calogera Piazza
La Coord. P.D.C. Rosa Castagno