L’AltraSciacca tra i “custodi dei beni comuni” del Museo Diffuso dei 5 Sensi


Il MUDIA di Sciacca è il Museo Diocesano di Arte Sacra da poco tornato visitabile grazie alla collaborazione messa in atto tra Arcidiocesi di Agrigento e Museo Diffuso dei 5 Sensi, di cui L’AltraSciacca fa parte insieme a tante altre realtà del territorio.

La convenzione ha visto anche la riapertura qualche settimana fa della Chiesa della Badia Grande che ha già registrato tanti visitatori.

Al Mudia, che si trova nell’ ex Vicolo Duomo ora intitolato a Don Andrea Falanga, sono esposti parte dei gioielli della Madonna del Soccorso, frutto delle donazioni ex voto, ma anche suppellettili religiose e reliquie già presenti nello stesso Duomo ma anche quelle provenienti da altre chiese delle città, inclusa la Chiesa di San Giorgio dei Genovesi che non esiste più.
Vi è spazio anche per alcune opere del famoso pittore di origine saccense Mariano Rossi, noto anche per gli affreschi della Reggia di Caserta e del Palazzo Reale di Torino.

Settimanalmente i “Custodi dei beni comuni”, facenti parte delle associazioni che costituiscono il Museo Diffuso dei 5 Sensi, si avvicendano nei turni di apertura dei due beni affidati. Ieri pomeriggio è stato il turno de L’AltraSciacca.

Il museo è visitabile il sabato e la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18.

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