Abbiamo ricevuto una segnalazione da parte di un utente che, recatosi presso un ufficio postale di Sciacca, è stato informato della impossibilità di pagare il primo bollettino pervenutogli dall’AICA (Azienda Idrica dei Comuni Agrigentini), e in conseguenza di ciò, di informarsi tramite il sito della azienda che adesso gestisce il servizio idrico.
In effetti, collegandosi al sito www.aicaonline.it si possono trovare tutte le info necessarie per effettuare il pagamento, incluse le scuse dell’ Ente gestore per questo disservizio:
“L’Azienda Idrica Comuni Agrigentini, AICA, informa l’utenza servita circa la temporanea impossibilità, non imputabile al Gestore, di effettuare pagamenti attraverso la piattaforma PagoPA.
AICA comunica che, in attesa del ripristino del normale utilizzo della piattaforma PagoPa, sono disponibili ulteriori modalità di pagamento:
Bonifico Bancario utilizzando i seguenti IBAN intestati a AICA:
IT20T0760116600001056669052; POSTE ITALIANE
IT37D0710816601000000000870; BANCA DI CREDITO COOPERATIVO AGRIGENTINO
Pagamento, presso sportelli postali, sul conto corrente AICA di Poste Italiane N° 1056669052 .
Contanti o carta di credito presso le ricevitorie abilitate ai servizi SisalPay e Banca5 (il pagamento avverrà a mezzo bonifico, eseguito dalla ricevitoria convenzionata) .
Pagamento con Bancomat o Carta di Credito presso gli sportelli Aziendali AICA, presso la sede centrale ubicata ad Aragona, Zona Industriale di Agrigento e presso gli sportelli periferici ubicati nei Comuni di Licata, di Ribera e Sciacca .
AICA si scusa per il disagio, non imputabile alla stessa, rassicurando l’utenza tutta circa le azioni poste in essere dal Gestore che sono finalizzate al ripristino della modalità di pagamento a mezzo pagoPa nel minor tempo possibile.”
Al fine di evitare sterili polemiche e, soprattutto, che le persone possano fare inutili file alla posta, vogliamo fungerci portavoce di questo avviso inviandolo a tutti i media con preghiera di darne massima diffusione.
I nuovi uffici dell’AICA sono ubicati nella stessa sede dei vecchi uffici di EAS e Girgenti Acque, a Sciacca, in Via Scaglione n. 354. Chi avesse problemi può rivolgersi direttamente a loro. La colpa del disservizio è imputabile solo alla piattaforma di PagoPa e l’AICA, a quanto pare, sta valutando anche di chiedere i danni del mancato avvio di tale modalità di pagamento.